#WelcomeFriday: anche oggi 4 bambini sono in attesa di conoscervi!

Jonathan dal Sud America e Tong dall’Asia vogliono una mamma e un papà. Da Kiev, Viktoria ci ha chiesto di rilanciare la sua voce. Naomie dal Congo spera che un angelo le permetta di studiare.

Buon venerdì e buon #WelcomeFriday!

Anche con questo caldo estivo che non sembra voler cedere il passo ad un’aria un po’ più fresca e mite, il mese di settembre porta comunque con sé, sempre tanta nuova energia, idee e voglia di ricominciare. Tra i buoni propositi del mese del rientro non dimentichiamoci allora di includere anche quelli che fanno stare bene il nostro cuore, donando amore e felicità ai bambini soli o in difficoltà familiare. Il loro sorriso ed i loro occhi luminosi e pieni di speranza ci attendono!

Cosa potrete leggere oggi all’interno del #WelcomeFriday?

Nella sezione appelli di Adozione Internazionale oggi sono due i bimbi in attesa di conoscere una mamma e un papà.

Direttamente dal Sud America vi presentiamo Jonathan, 10 anni.

Il bimbo proviene da un contesto familiare molto difficile, dove purtroppo è stato vittima anche di maltrattamenti fisici e verbali.

Oggi il piccolo ha difficoltà di apprendimento e di relazione. Per questo è seguito da uno staff competente al fine di cercare di recuperare le sue numerose fragilità.

Jonathan ama molto le attività creative e manuali, lo sport, in particolare il calcio e per conquistarlo potreste provare a cucinargli un piatto abbondante di spaghetti, cibo che lui adora. Allora chi si fa avanti?

Assieme a Jonathan, questa volta dall’Asia, oggi vi raccontiamo anche di Tong, bimbo di 6 anni abbandonato alla nascita.

Tong soffre di una patologia chiamata idrocefalo neonatale. A 4 mesi ha subito un’operazione chirurgica dall’esito positivo. Oggi il bimbo presenta ancora un leggero ritardo psicomotorio e dello sviluppo che però è in via di recupero.

Tong è un bimbo pieno di energia, socievole e sorridente che ama ascoltare la musica, cantare e guardare i libri illustrati. Cerchiamo per lui due genitori che non si lasciano spaventare dall’impegno medico – sanitario e abbiano tanta voglia di ridere e giocare!

Passiamo alla sezione Appelli di Adozione a Distanza. Anche qui ad attendervi ci sono due bambini.

Il primo è un appello urgente. Si tratta di Viktoria, bimba ucraina di 11 anni. Avevamo già raccontato la sua storia a luglio, ma purtroppo, ad oggi, ancora nessuno si è interessato a lei.

La bimba proviene da una situazione familiare difficile. Il tempo passa e Viktoria ormai è un anno che vive in Istituto. La piccola sta perdendo la fiducia in se stessa e nel futuro. In attesa che la situazione in famiglia si spera, possa migliorare, per lei si cerca un’Adozione a Distanza urgente!

Presentiamo oggi, dalla Repubblica Democratica del Congo un’altra bambina. Si chiama Naomie, ha 9 anni e da dicembre vive lontano dalla sua famiglia. La piccolina aveva iniziato a frequentare la scuola elementare, ma purtroppo a causa della carenza di fondi ha dovuto interrompere gli studi. Naomie è sempre socievole ed allegra. Da grande vorrebbe fare la sarta e realizzare abiti per le star di tutto il mondo. Ma ora l’unico suo desiderio è trovare qualcuno che l’aiuti ad andare a scuola! L’aiutiamo?

Anche oggi, siamo felicissimi di comunicare che è stato attivato un Sostegno a Distanza per i bambini della Repubblica Democratica del Congo.

Protagonista di questo prezioso gesto è Marianna, una ex cooperante di Ai.Bi. in Congo, oggi mamma di Matilde, di quasi 7 anni, che desidera continuare ad aiutare i bambini meno fortunati di sua figlia. Leggete la sua storia.

Concludiamo il #WelcomeFriday di questa settimana con l’invito a Sostenere a Distanza  le attività realizzate da AI.BI. in Cina, dove l’associazione opera dal 2008 in supporto dei bimbi più fragili, soli ed affetti da disabilità, ospiti della casa di accoglienza Vittorino Colombo. Grazie al prezioso aiuto del Sostegno a Distanza, Ai. Bi. può garantire ad ogni bambino accolto visite specialiste, diagnosi mediche esaustive, piani terapeutici e percorsi riabilitativi per aiutarli ad acquisire maggior autonomia e a svolgere, come ogni altro bambino della loro età,  attività quotidiane semplici come  mangiare, vestirsi, lavarsi, giocare e frequentare la scuola.

Bene per questo #WelcomeFriday è tutto

Buona lettura e buon venerdì dell’accoglienza!