Ucraina. La festa del costume nazionale per ricordare la tenacia del popolo ucraino ma anche dei “nostri” bambini, veri testimoni di speranza

Come ogni anno, anche i minori accolti presso l’istituto Volodarka hanno potuto celebrare la festa del costume nazionale e, grazie ai sostenitori, vivere momenti di serenità

L’ Ucraina è uno stato dell’Europa Orientale che dal 2014 vive una grande instabilità politica, economica e sociale, accentuata dalla Guerra del Donbass. Nonostante i diversi cessate il fuoco, il conflitto continua nell’indifferenza generale dei media europei. Su una popolazione di 47milioni di persone, sono oltre 100.000 i bambini abbandonati accolti in 663 orfanotrofi del Paese. Solo il 9% di loro è orfano di  entrambi i genitori; in tutti gli altri casi sono “orfani sociali”, figli di famiglie povere e vulnerabili.

La storia ci narra che l’Ucraina ha da sempre dovuto sempre lottare per la libertà e questo ha reso  il popolo ucraino rigido e riservato. Questa caratteristica si riflette anche nel disegno del suo costume nazionale che si rispetta da sempre, avendo anche introdotto il 20 maggio come sua festa nazionale per celebrare e ricordare l’impegno e la tenacia.

Il costume nazionale ucraino riporta ricami a punto a croce fatti a mano. I colori più usati sono il rosso e il nero che rievocano l’amore e la tristezza delle donne che nei secoli hanno perso i loro padri, mariti e figli nelle guerre e lotte per l’indipendenza e una vita migliore per loro famiglie. Fortunatamente, di recente si vede sempre più spesso nelle maglie maschili anche il colore blu che ci promette serenità e prosperità.

Le fatiche e le difficoltà che il popolo ucraino ha dovuto affrontare, e tuttora affronta, gli insegna ad apprezzare gli istanti felici e sereni che riesce a vivere e questo lo si può leggere sui visi dei bambini accolti dall’istituto Volodarka che hanno partecipato alla consueta festa del costume nazionale.

Ai.Bi. è presente in Ucraina dal 1999; l’intervento di Adozione e Sostegno a Distanza si rivolge ai minori accolti nell’istituto Volodarka che accoglie 180 bambini e adolescenti, tra i 6 e i 18 anni, orfani di guerra o figli di famiglie disagiate. Grazie al Sostegno a Distanza, un’equipe multidisciplinare di Ai.Bi. supporta gli operatori del centro nella realizzazione di Progetti di Vita Individuali che rispondono alle specifiche esigenze di ciascun bambino o adolescente accolto, promuovendone, quando possibile, il reinserimento in famiglia e assicurando un supporto educativo, scolastico, medico e psicologico personalizzato. Gli adolescenti seguono percorsi mirati ad acquisire una maggiore autostima e  sicurezza nelle proprie capacità e corsi di formazione professionale per un progressivo raggiungimento dell’autonomia e un futuro oltre l’istituto.

Diventa anche tu un sostenitore del centro di accoglienza Volodarka, puoi fare la differenza per questi ragazzi che non hanno una rete familiare in grado di sostenerli e proteggerli nel passaggio dall’infanzia all’età adulta.  Inoltre potrai seguire e accompagnare ogni giorno la vita, i progressi e le difficoltà dei 180 bambini accolti grazie a report mensili infatti sarai costantemente aggiornato sui progressi raggiunti e le difficoltà affrontate.

Attiva un Sostegno a Distanza, bastano 25 euro al mese.