Ritorno a scuola: meno 5 giorni. I primi prof rimasti fuori da scuola perché senza Green Pass

Le regole erano state chiarite con largo anticipo ma, come inevitabile, il primo giorno di obbligo del Green Pass per l’ingresso a scuola ha creato qualche problema. Con i primi professori rimasti fuori

Nei giorni scorsi, le regole che sarebbero scattate a partire dall’1 settembre, con l’obbligo del Green Pass per accedere a scuola da parte di docenti e personale, erano state ben ribadite. Ma, alla prova dei fatti, non tutto è filato liscio. Fortunatamente, molte scuole, per il “tradizionale” appuntamento del primo collegio docenti dell’1 settembre, si erano date appuntamento online, rimandando la questione controllo dei Green Pass al giorno di apertura delle lezioni. Ma qualche scuola che ha convocato la riunione in presenza c’è stata e, proprio qui, sono arrivati i primi “stop”.

Professori senza Green Pass fermati in Friuli e Piemonte

Il primo episodio viene riferito dal Messaggero Veneto, che riporta di come la maestra di un asilo nido di Rovereto in Piano, in provincia di Pordenone, sia stata bloccata all’ingresso dell’asilo privato in cui presta servizio da 20 anni perché sprovvista di Green Pass. I vigili, intervenuti sul posto, hanno poi verbalizzato il diniego di ingresso.

Un secondo fermo arriva, invece, da Torino e riguarda due professori di una scuola secondaria di secondo grado (superiori). In questo caso la notizia è riportata dall’Ansa e da Repubblica di Torino che raccontano di come i due docenti della scuola Curie-Levi fossero in possesso di un certificato medico. Una volta impedito loro di entrare, i professori sono rimasti davanti alla scuola fino al termine del collegio docenti, quando uno dei due si è recato dai carabinieri a sporgere denuncia nei confronti del dirigente scolastico per abuso d’ufficio. Secondo Repubblica, il professore ha sostenuto che il certificato medico fosse in regola e rispondesse alle normative, ma il preside non lo abbia ritenuto valido perché “non firmato dal medico curante”.

Qualche problema tecnico, ma il vero banco di prova sarà l’inizio delle lezioni

L’Ansa riferisce di un disguido sempre a Torino in un’altra scuola, ma rientrato in fretta perché dovuto solo a un problema tecnico di lettura del codice a barre.
Qualche contrattempo anche in Sardegna, ma anche in questo caso sembra più per motivi tecnici che non di sostanza. “Il clima è sereno” riferisce all’Ansa il presidente dell’associazione presidi Sardegna Massimo Depau.
Di sicuro, però, siamo solo all’inizio: con la ripresa delle lezioni il Green Pass per i professori e il personale potrebbe tornare a far parlare di sé.