Vietnam: ragazza orfana adottata ritorna al suo paese

Tobi Snyder ha fatto molta strada da quando, durante la guerra del Vietnam, è stata abbandonata fuori da un orfanotrofio di Saigon.

Una famiglia del Colorado ha adottato la bambina nel 1969 quando aveva 5 mesi. Ora, lavora come farmacista presso il McKee Medical Center di Loveland e si sta preparando a tornare in Vietnam per visitare il suo Paese di origine e contribuire alla scrittura di un libro sul viaggio della sua vita.

La Guerra del Vietnam è stato un periodo doloroso per i bambini a causa della grande povertà che ha colpito il paese.

Molti bambini venivano lasciati negli orfanotrofi di tutto il Sud del Vietnam, probabilmente con una media che andava da 5 a 10 bambini orfani al giorno”, ha detto Snyder. “Le madri riuscivano a malapena a prendersi cura di sé stesse, avere un bambino non era proprio fattibile per ragioni finanziarie, emotive, e a volte, sociali.”
Era davvero una situazione disperata di povertà estrema dove anche gli animali non potevano sopravvivere. Molti bambini non ce l’hanno fatta”.

La storia di Snyder ha subito una svolta quando è stata accolta dal Phu My Orphanage, che all’epoca era sotto la guida dell’assistente sociale australiana Rosemary Taylor. Pur essendo in gravi condizioni, la piccola, è stata alimentata e dopo pochi mesi è riuscita a rimettersi in forma. E’ stato allora che è diventata abbastanza forte per poter viaggiare verso la sua famiglia adottiva negli Stati Uniti.

“Penso di essere stata veramente fortunata ad aver avuto la forza interna, probabilmente la forza fisica e la voglia di vivere e godere della vita” ha detto Snyder esprimendo la sua gratitudine per essere stata una dei sopravvissuti.

E proprio quando pensava di aver avuto tutto, recentemente, è riuscita a vedere il sogno di una vita diventare realtà. Dopo anni di ricerche, ha finalmente trovato un modo per contattare Taylor, la donna che le ha salvato la vita. Si sono parlate via mail e Snyder ha detto che ha intenzione di provare a farle visita nella sua casa in Thailandia il prossimo anno, prima o dopo il suo viaggio in Vietnam. Snyder ha detto che si aspetta un viaggio molto emozionante soprattutto nel vedere l’orfanotrofio dove è stata accolta.

Snyder, inoltre, si appresta a vedere la sua vita documentata dalla scrittrice americana RaeAnne Hadley. “Voglio renderle giustizia ed essere in grado di raccontare la sua storia col rispetto che merita una vicenda come questa. Lei è semplicemente una donna meravigliosa” ha detto la scrittrice.

(Fonte: Coloradoan.com)