Repubblica Democratica del Congo. La violenza su donne e bambini come arma di guerra

“Per decenni la violenza sessuale è stata usata come arma di guerra in Congo. Oggi questo orrore continua”

Nell’est della Repubblica Democratica del Congo la violenza sessuale continua a essere usata come arma di guerra.

La denuncia dell’ONU

A denunciarlo è l’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, alla vigilia della sessione del Consiglio Onu a Ginevra. Donne e ragazze, soprattutto nelle province del Sud e del Nord Kivu, subiscono stupri, rapimenti e riduzioni in schiavitù sessuale da parte di gruppi armati e persino delle forze di sicurezza. Il Nord Kivu è proprio la regione in cui c’è la Città di Goma, dove hanno sede i due orfanotrofi con i quali Ai.Bi. collabora.

Un orrore continuo

“Per decenni la violenza sessuale è stata usata come arma di guerra in Congo. Oggi questo orrore continua”, ha affermato Turk, ricordando che quasi tutte le parti coinvolte nel conflitto ricorrono a tali pratiche nell’impunità più totale. Secondo l’Ohchr, le vittime includono bambine di appena dieci anni, molte delle quali muoiono in seguito alle violenze. Sono documentati anche abusi su uomini, ragazzi e persone Lgbtq+, spesso taciuti per paura di stigma e ritorsioni. L’Alto commissariato ha infine rilevato un uso sistematico di violenze sessuali da parte delle forze armate congolesi e dei loro alleati Wazalendo durante i ritiri dal fronte.
Questo allarme si somma a tutti quelli che ormai da tempo coinvolgono i territori a nord est della Repubblica Democratica del Congo, mettendo in luce quanto ci sia da fare per aiutare una popolazione sempre più stremata e quanto sia fondamentale il lavoro degli orfanotrofi (e di tutti quelli che con loro collaborano), che diventano delle vere e proprie “oasi” in cui trovare non solo rifugio e protezione, ma anche la possibilità di costruire un futuro differente.

Il tuo aiuto per i bambini della Repubblica Democratica del Congo

C’è un modo per aiutare Amici dei Bambini a garantire le risorse necessarie per sopravvivere e per poter sperare in un futuro differente alle bambine e i bambini abbandonati degli orfanotrofi FED e SODAS: dare un contributo alla campagna di Emergenza Congo, perché ora più che mai i bambini di Goma hanno bisogno di tutti noi.

E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.