Adozione a Distanza. Dove va a finire il mio contributo se il bambino torna a vivere in famiglia?

Cara Ai.Bi.,

da qualche anno ho adottato un bambino a distanza, nella speranza che possa tornare a vivere in famiglia il prima possibile!.  Dagli aggiornamenti che inviate, so che il bambino è prossimo al rientro in famiglia, perché la situazione è sensibilmente migliorata e ci sono le condizioni per poter “tornare a casa”. Mi chiedo dunque se fosse possibile destinare il mio contributo ad un altro progetto di accoglienza o ad un altro bambino e, in caso, come inoltrare la mia richiesta di sostegno.

Grazie, Daniela

Cara Daniela,

innanzitutto grazie per il suo costante impegno a favore dell’infanzia più fragile.

Sulle sorti della sua Adozione a Distanza può stare tranquilla. Innanzitutto, sappia che è del tutto normale che un bambino torni a vivere in famiglia anzi è nostro obiettivo restituire ad ogni bambino il suo diritto di essere figlio e deve essere consapevole che se questo è stato possibile, è stato proprio grazie al suo contributo!

Tenga conto, però, che al reinserimento in famiglia del minore segue un periodo di accompagnamento e supporto alla famiglia fino alla completa autonomia e presa in carico del figlio o figlia. Solo così possiamo tutelare il bambino e prevenire un nuovo abbandono familiare.  Per ogni bambino che torna figlio ce ne sono milioni che aspettano. Per questo ci auguriamo che il sostenitore possa continuare a offrire il suo contributo alla lotta all’abbandono sostenendo un bambino che ha più bisogno o un progetto attivato in un contesto di particolare emergenza, che, in quanto tale, necessita di maggiori risorse.

Ovviamente, tutto ciò non viene fatto in accordo con il sostenitore. Questi viene puntualmente informato tramite una comunicazione in cui gli si dice che il progetto o il bambino da lui sostenuto fino a quel momento non risulta più necessario per quel determinato destinatario e che il suo contributo è stato indirizzato altrove. Naturalmente, ha tutto il diritto di chiedere che il suo SaD venga destinato a un progetto diverso da quello scelto da noi: in tal caso, basta comunicarcelo e, qualora non vi siano impedimenti, provvederemo noi stessi a esaudire la richiesta del sostenitore.

Un caro saluto,

Staff Ai.Bi. [btnsx_dual id=”148460″ css_inline=”1″]