Adozione Internazionale. Cosa comporta rifiutare un abbinamento?

Cara Ai.Bi.,

siamo una coppia in attesa del decreto di idoneità alla Adozione Internazionale: tra poco quindi dovremo decidere a quale ente affidare l’incarico. Tra le varie domande che ci stiamo facendo c’è n’è una in particolare per cui vorremmo una risposta. Una volta inoltrati i documenti nel paese di destinazione si rimane in attesa di un abbinamento, giusto? Ma qualora dovessimo decidere di dire no, cosa comporta rifiutare un abbinamento?

Grazie per la vostra risposta.

Marilena e Oreste

Carissimi,

vorrei spendere due parole sull’iter di Adozione Internazionale prima di spiegare di cosa comporta rifiutare un abbinamento. Quando i documenti vengono inviati nel paese straniero, c’è chi si occupa di esaminarli, tradurli e consegnarli all’autorita’ preposta perché il giudice (o altro operatore) possa formulare la proposta di abbinamento dopo aver valutato la vostra disponibilita’. Come potete notare c’è un lavoro non indifferente per arrivare a tale risultato.

E qui arriviamo alla vostra domanda: se dovessimo rifiutare che succede?

Bisogna esaminare quali sono i motivi del vostro rifiuto: l’abbinamento rispetta quello che avete esplicitato al vostro ente di appartenenza? L’abbinamento è conforme alle vostre disponibilità? Allora perché rifiutare? Il bambino che vi viene proposto è vostro figlio: da qui dobbiamo partire. Un rifiuto può essere fatto solo per gravi motivi.
Quel bambino sta aspettando una mamma ed un papà e non si chiede come saranno i genitori che arriveranno: li accoglie per quello che sono.

Rifiutare per motivi futili equivale a mettere in discussione la vostra volontà di adottare e quindi verificare se è il caso di proseguire nel cammino dell’adozione.

Cordialmente,

Irene Bertuzzi
Ufficio Adozioni Internazionali – Ai.Bi. – Amici dei Bambini