legge di bilancio

Adozione internazionale, dal CARE 8mila firme a Gentiloni per rimborsi spese adottive 2012. In arrivo 10 mlilioni di euro

La somma, che dovrebbe essere messa a disposizione con un emendamento alla legge di bilancio, servirà al Fondo Adozioni Internazionali come risorsa aggiuntiva per i rimborsi e per creare un fondo emergenze

Buone notizie per l’adozione internazionale e per le numerose coppie adottanti italiane giungono dai corridoi di Palazzo Chigi: dopo l’appello del Coordinamento CARE al premier Paolo Gentiloni, con l’invio sulla sua scrivania di 8.148 firme raccolte per chiedere con urgenza l’avvio dei rimborsi per le spese sostenute per l’adozione internazionale nell’anno 2012 e successivi – ancora non evase – qualcosa sembra essersi mosso. Lo sottolinea Monya Ferritti, presidente del CARE, che intervistata da Vita.it spiega: “Nessun Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ad oggi è arrivato, ma sta per essere presentato un emendamento alla legge di bilancio che stanzia 10 milioni di euro aggiuntivi per il Fondo Adozioni Internazionali. Soldi che serviranno in parte per rimborsare le famiglie che hanno adottato dal 2012 in poi e in parte che saranno accantonati per un fondo per le criticità, una cosa che chiediamo da anni, a tutela di quelle famiglie che si dovessero trovare durante il percorso adottivo in una eccezionale situazione di stallo o di crisi”.

L’articolo completo sul tema, pubblicato da Vita.it, è disponibile a questo link.