L’adozione un viaggio meraviglioso mai una strada a senso unico: “Questo è il mio lieto fine: ho perdonato mia madre…”.

Da “Adozione: la strada del ritorno” di Alessia Maria di Biase, Gazzettino del Golfo, Gaeta.

 I viaggi delle adozioni non sono mai strade a senso unico, di sola andata, ci sono percorsi che sembrano restare sempre incompiuti, come se mancasse sempre un pezzo per arrivare al traguardo. L’amore dei genitori adottivi può aprirti a una nuova vita ma non può restituirti il passato. In certi racconti è come se mancasse una fine, come un libro dalle pagine strappate, ferite cucite addosso come un vestito troppo stretto; ed ecco che a un certo punto, per completare quel viaggio devi solo tornare indietro.

Ho 27 anni e sono stata adottata all′etá di 3 mesi da una coppia italiana.

Sono colombiana e mentre i miei genitori adottivi erano in viaggio io sono stata affidata ad un collegio di suore a Bucaramanga, ho vissuto sempre in Italia e ho avuto tutto dai miei genitori, tutto, non mi hanno mai fatto mancare nulla; mi dissero subito, fin da quando ero piccolissima, che ero stata adottata e che non dovevo avere rancore nei confronti della mia madre biologica perché mi ha data in adozione sapendo di non avere i mezzi adeguati per crescermi e non perché non mi volesse.
Crescendo la mia curiosità e quella della gente che mi chiedeva sempre se un giorno avessi voluto incontrare o quanto meno cercare mia madre biologica mi hanno spinto sempre più pensare a lei e a mia sorella; sapevo già di avere una sorella poiché andavo sempre a leggere i miei documenti di adozione quando ero triste e li c′era scritto praticamente tutto: nomi, cognomi, città ecc.

Leggevo e sentivo dentro di me che mi mancava un pezzo della mia vita.. é come avere un libro e iniziarlo a leggerlo da metà perché l′inizio é oscurato da mille dubbi e domande; insomma mancava un pezzo del mio cuore: La mia mamma e mia sorella !

Col tempo ho iniziato a cercare i loro nomi sui social network senza avere nessun risultato, gli anni passavano sia per me che per loro e ripensavo chissà se almeno riuscivamo a pensarci guardando la stessa luna!

Nel 2015 ho avuto un figlio e mi sono sposata, questo mi ha resa ancora piú consapevole di cosa significa l′amore per un figlio e per la propria famiglia. Nel maggio 2016 non so come mi sia venuta di nuovo l′idea di cercarle sui social; ma mentre le cercavo ovunque, in gruppi di adozioni della Colombia, ecc, mi sorge il dubbio di aver scritto in tutti questi anni male i loro nomi … e allora ho riletto e tradotto tutti i documenti che possedevo ed ho iniziato a cercale per giorni .. fin quando una foto di una ragazza che aveva il nome e il cognome di mia sorella mi colpì fin da subito. Sembrava la mia fotocopia praticamente, aveva una somiglianza che anche a me stessa risultava assurda, e allora ho voluto chiederle l′amicizia su facebook sia a lei che alla madre. 

In realtà non hanno accetto e allora ho dovuto fare l′ultimo tentativo chiedendo l′amicizia alla zia di questa ragazza e finalmente dopo ore che aspettavo ha finalmente accettato la mia amicizia (seppur virtuale).

Le ho subito scritto chi ero e se mi poteva aiutare a parlare con quella ragazza e la madre perché ero certa che fossero mia madre e mia sorella, lei mi scrisse con molta dolcezza “si mi amor” che mi avrebbe aiutata e che sapeva di me e che in realtà lei era la sorella di mia madre …

La commozione era tanta ci siamo scambiate subito i contatti telefonici e mi ha aiutata a parlare con mia madre e mia sorella.

Ora ci sentiamo ogni giorno, ho scoperto tante cose su di loro, che sono zia di due stupendi nipotini, che ho altri due fratelli che tutti loro mi hanno sempre amata e che hanno sempre sperato e pregato molto affinché un giorno potessero riabbracciarmi come l′ultima volta!

Questo é il mio lieto fine: ho perdonato mia madre e lei continua a chiedermi perdono dicendomi che voleva salvarmi dalla povertà. Io continuo a rassicurarla che la amo e che posso solo ringraziarla perché ho una vita stupenda grazie ai miei genitori adottivi che amo tanto.

Per questo mia madre biologica non fa altro che ringraziarli e benedirli in nome di Dio . 

Li amo tanto e nulla ora potrà più separarci.

Ora si che ho una Big family “!!