Adozioni internazionali. È vero che per adottare un bambino bulgaro occorrono due viaggi?

Buongiorno Ai.Bi.,

sono una futura mamma adottiva in un momento di euforia. Io e mio marito, infatti, abbiamo ottenuto dal Tribunale della nostra città il tanto sospirato decreto di idoneità per l’adozione internazionale. Ora arriva la parte più difficile, quella dell’attesa dell’abbinamento e del fatidico incontro con quello che sarà nostro figlio. Il nostro sogno sarebbe quello di adottare un bambino dell’est Europa, una parte del mondo che mio marito ha avuto la possibilità di conoscere bene grazie al suo lavoro. Sappiamo che voi di Ai.Bi. adottate anche in quei Paesi e che nello specifico in Bulgaria le adozioni realizzate da voi sono sensibilmente aumentate nell’ultimo periodo. So anche, però, che sono necessari due viaggi per poter adottare in Bulgaria. E’ molto complessa l’ultima parte dell’iter adottivo in questo Paese?

Grazie,

Maria Grazia

 

lorenza personaCara Maria Grazia,

è vero che la Bulgaria prevede due viaggi per gli aspiranti genitori adottive, ma portare a termine l’iter nel Paese non è affatto complesso e le coppie vengono sempre seguite, passo dopo passo, dal personale di Amici dei Bambini in loco.

I viaggi necessari, come detto, sono due, della durata di 7-10 giorni ciascuno ed effettuati a distanza di 4-6 mesi l’uno dall’altro.

Ai.Bi. si occupa di tutti gli aspetti organizzativi, tranne che delle prenotazioni dei viaggi aerei ai quali provvede la coppia. Gli unici costi a carico dei futuri genitori, oltre a quelli già previsti per l’iter adottivo, sono quelli relativi agli spostamenti, alla sistemazione in hotel e agli eventuali extra.

Ad attendere la coppia all’aeroporto bulgaro prestabilito ci sarà sempre una referente di Ai.Bi. che l’accompagnerà nel corso di tutta la permanenza nel Paese, sia nel primo che nel secondo caso. Nello specifico, il primo viaggio prevede l’incontro con il futuro figlio adottivo e l’appuntamento con il direttore dell’istituto in cui il bambino risiede. Il secondo viaggio è finalizzato invece ad andare a prendere il minore e a fare il passaporto, necessario per l’espatrio del bambino.

Infine, le segnalo la possibilità di effettuare ulteriori visite mediche, oltre a quelle già previste: a occuparsene sarà un medico della città in cui vi troverete. È da tenere presente, infatti, che in Bulgaria Ai.Bi. può adottare in tutto il Paese.

Un caro augurio per il vostro futuro da genitori adottivi,

 

Lorenza Persona

Adozioni internazionali di Ai.Bi.