Castellammare (Na), venerdì 10 febbraio. Dalle linee guida del ministero Ai.Bi. e Care lanciano un dialogo costante tra docenti e famiglie adottive

bambini adottati a scuolaIl mondo dell’adozione è una realtà ancora poco conosciuta da chi non la vive in prima persona. Anche chi entra in contatto con i minori adottati quindi spesso non è pronta ad affrontare le problematicità che questi presentano. È il caso dei docenti che spesso sono le prime figure esterne alla famiglie che un bambino adottato incontra dopo il suo arrivo nella nuova realtà. Da qui l’iniziativa di Amici dei Bambini di promuovere occasioni di confronto e formazione per gli insegnanti. Come il convegno Linee di indirizzo per l’inserimento degli alunni adottati: cosa sono e come applicarle, in programma venerdì 10 febbraio a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. A organizzare l’evento è la sede Ai.Bi. della Campania con il coordinamento dei coniugi Olga e Antonio Mormone, genitori adottivi che gestiscono lo Spazio Famiglia Ai.Bi. di Castellammare. Prezioso il sostegno della Banca Stabiese, che ha finanziato il convegno, e del Comune di Castellammare che ha patrocinato l’evento, insieme alla scuola secondaria di primo grado “Stabiae-Salvati” e al Care (Coordinamento delle associazioni famigliari adottive e affidatarie in rete).

L’appuntamento è per le ore 15, proprio nelle aule dell’istituto “Stabiae-Salvati”, in via Nocera 85. Si tratta della prima di 3 giornate di formazione sul tema dell’inserimento scolastico dei minori adottati. Seguiranno gli incontri del 24 febbraio e 13 marzo.

“E’ una riedizione del progetto ‘Mi insegni ad accoglierti?’, già proposto con successo a Salerno tra 2015 e 2016 grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana – spiega Antonella Spadafora, referente di Ai.Bi. Campania, che introdurrà il convegno -. Per questa prima giornata è prevista la partecipazione di 35 docenti, provenienti dalle scuole di San Antonio Abate, Santa Maria la Carità, Gragnano e Lettere, oltre che di Castellammare . Le richieste arrivate sono state moltissime e questo dimostra l’interesse verso l’argomento al centro del convegno. L’obiettivo infatti è quello di formare gli insegnanti sulle linee guida per l’inserimento scolastico degli alunni adottati, redatte dal ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca in collaborazione con il Care ed entrate in vigore all’inizio del 2015”.

Fondamentale quindi il ruolo svolto in questo quadro dalle associazioni famigliari riunite nel Care. Non a caso, infatti, la relatrice di questa prima giornata di formazione sarà la presidente del coordinamento Monya Ferritti. Oltre a lei, interverranno Antonio Pannullo, Annalisa Armeno e Maria Concetta Donnarumma – rispettivamente sindaco, assessore alla Pubblica Istruzione e consigliere comunali di Castellammare -, l’amministratore delegato della Banca Stabiese Maurizio Santoro e la dirigente della scuola ospitante Francesca Paola Toricco.

“Come genitori adottivi consideriamo importante la preparazione dei docenti all’accoglienza dei nostri figli – dicono i coniugi Mormone che hanno coordinato l’organizzazione dell’evento -. La nostra esperienza personale ha dimostrato come l’inserimento scolastico dei bambini adottati possa incontrare delle difficoltà. Noi siamo riusciti ad avviare un dialogo collaborativo con i docenti di nostro figlio, ma siamo coscienti del fatto che non tutte le famiglie hanno questa possibilità. Per questo vorremmo aiutare i docenti a conoscere meglio il mondo dell’adozione. Speriamo quindi che questo evento sia l’inizio di un dialogo costante tra famiglie adottive e istituzioni scolastiche”.