Al via il primo corso di approfondimento per aprire una Casa Famiglia

Moldova, bambiniSabato 29 e domenica 30 giugno presso la sede centrale di Ai.Bi., si è tenuto il primo corso di approfondimento per coppie interessate all’apertura di una Casa Famiglia.

Le aspiranti coppie e i loro bambini sono arrivati dalla Campania, dalla Sardegna e dalla Lombardia e hanno vissuto una due giorni molto intensa che ha visto la partecipazione anche di famiglie che hanno già vissuto l’esperienza di gestione di una Casa Famiglia e che hanno raccontato le loro emozioni, i dubbi, le problematiche ed i momenti felici.

La giornata è stata allietata anche dalla presenza dei giovani di AiBi G. che hanno intrattenuto i bambini delle coppie impegnate a seguire il corso, con giochi e animazione.

Durante l’incontro, è stato illustrato il modello di Casa Famiglia di Ai.Bi. e i requisiti necessari per aprirne una.

In Italia sono circa 30.000 i bambini che vivono fuori dalla famiglia. Si tratta perlopiù di minori in difficoltà, la cui famiglia d’origine non è temporaneamente in grado di amarli, educarli e crescere nel modo migliore.

C’è quindi bisogno di famiglie affidatarie e di famiglie disponibili ad aprire la loro casa anche ad un numero maggiore di bambini.

La Casa Famiglia di Ai.Bi. si fonda su una coppia di coniugi che avendo già avuto esperienze di affido familiare, dà la disponibilità ad accogliere fino a un massimo di 6 minori (dagli 0 ai 18 anni), mentre la comunità educativa può ospitare fino a un massimo di 10 minori. La Casa Famiglia è un servizio residenziale di accoglienza per minori.

Lo scopo della Casa Famiglia vuole essere quello di accogliere i bambini che ne hanno bisogno, coccolarli, accudirli e far assaporare loro il clima familiare, in modo da poter dare strumenti per poi essere pronti per essere accompagnati verso il loro progetto di vita definitivo come l’adozione o il rientro a casa.

All’interno delle Case Famiglia, il personale di Ai.Bi. da alla coppia un prezioso aiuto, tramite l’impiego di operatori professionali che agevolano, durante il giorno, lo svolgimento delle normali attività della famiglia.

Se volete saperne di più sul percorso che Ai.Bi. propone per diventare famiglia affidataria o per diventare casa famiglia potete contattare l’associazione al numero: 02 98 82 21 oppure scrivere una email all’indirizzo italia@aibi.it.