Assegno di vedovanza. Tutto quello che c’è da sapere per farne richiesta…

Tra i requisiti per farne richiesta all’INPS vi è l’essere titolare di una pensione di reversibilità, essere invalido al 100% e riconosciuto inabile al proficuo lavoro

L’assegno di vedovanza che integra la pensione di reversibilità, è una misura poco conosciuta, ma un valido strumento adatto a sostenere chi purtroppo sia rimasto solo e viva in condizioni di disagio, a causa di un’infermità fisica o mentale.

Vediamo insieme di cosa si tratta e chi ha la possibilità di farne richiesta prendendo spunto da quanto indicato dalla pagina on line di Studio Cataldi

Come ben spiega la pagina on line di Studio Cataldi: “L’assegno di Vedovanza è un contributo che integra la pensione di reversibilità e spetta ai vedovi inabili al lavoro o titolari di accompagnamento”.

Questi i requisiti per poter accedere all’assegno:

a) Essere vedovo o vedova di un lavoratore sia del settore privato che pubblico.

b) Godere della pensione di reversibilità.

c) Essere invalido al 100% e riconosciuto inabile a proficuo lavoro, essere titolare di assegno di accompagnamento o aver ottenuto dal medico di base un certificato specifico che attesta la propria inabilità al lavoro.

Ma attenzione:

Non possono godere di tale sussidio i titolari di pensioni di reversibilità a carico di una gestione speciale dei lavoratori autonomi come (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri).

A chi rivolgersi per fare domanda?

La domanda per ottenere l’assegno di vedovanza deve essere rivolta all’INPS.

La richiesta dell’assegno può essere inoltrata contestualmente a quella per la pensione di reversibilità o successivamente alla stessa. È possibile, inoltre, chiedere gli arretrati, ma solo per i cinque anni precedenti non riscossi.

Quali documenti sono necessari per effettuare la richiesta?

1) Data di vedovanza

2) Numero e categoria della pensione di reversibilità

3) Verbale di invalidità civile

4)Ultima dichiarazione dei redditi (o degli ultimi cinque anni se si richiedono gli arretrati).

5) Documento di identità e codice fiscale

Quale è l’importo dell’assegno?

L’importo dell’assegno di vedovanza varia a seconda del reddito di chi ne fa richiesta che non potrà comunque essere superiore a € 32.148,88.

L’assegno sarà di €52,91 al mese se il reddito familiare è fino a 28.659,42, di euro19,59 al mese se il reddito familiare va da 28.659,43 a 32.148,87.

L’assegno di vedovanza fa parte di quei diritti definiti “inespressi” ossia che vengono goduti solo su richiesta, in mancanza della quale non sono erogati dall’INPS al pensionato.