Bambini affetti da HIV: 8 buoni motivi per adottarli

Il numero di bambini affetti da HIV, adottati nel corso degli ultimi due anni negli Usa, è aumentato. Lo sviluppo di nuovi farmaci molto efficaci ha trasformato l’HIV da una condanna a morte ad una condizione cronica.

Questa nuova tendenza fa emergere tutta una serie di questioni delicate che le famiglie adottive si trovano a dover affrontare. Osservando la vita di famiglie che hanno adottato bambini con HIV, molte idee sbagliate vengono dissipate.

Ecco di seguito 8 buoni motivi per adottarli:

1. Gli orfani sieropositivi spesso non hanno quasi nessuna possibilità di essere adottati nei loro paesi d’origine. Nonostante ci sia ancora molta disinformazione sull’argomento anche in Occidente, la nostra conoscenza dell’HIV è molto più elevata di quella di molti paesi africani.

2. I bambini affetti da HIV che hanno accesso a una buona assistenza medica, di solito hanno speranze di una vita normale. L’HIV non è più considerata una malattia terminale, ed è valutata dalla comunità medica più come una condizione cronica (come il diabete di tipo I). Secondo l’Istituto Nazionale della Salute, l’aspettativa di vita delle persone sieropositive che hanno accesso alle cure mediche, è quasi la stessa delle persone non infette.

3. Non c’è mai stato nessun caso di contrazione dell’HIV attraverso il contatto quotidiano con qualcuno della famiglia. Non si può avere l’HIV condividendo il cibo e le bevande o utilizzando lo stesso letto o il bagno con una persona sieropositiva. Non è inoltre possibile contrarre la malattia cambiando i pannolini, abbracciando, baciando, o facendo il bagno con una persona infetta dal virus.

4. Le terapie farmacologiche moderne possono rendere il virus dell’HIV quasi impercettibile.
In media, solo una settimana dopo l’inizio della HAART (terapia antiretrovirale altamente attiva), il 90% di tutti i virus HIV nel corpo è sparito, entro un mese, il 99%. Questo diminuisce fortemente le probabilità che la malattia possa essere trasmessa, anche in caso di contatto con il sangue.

5. Di solito, negli Stati Uniti, è possibile ottenere l’assicurazione sanitaria per i bambini sieropositivi. Nella maggior parte dei casi, la legge prevede che l’assicurazione sanitaria copra i figli adottivi come gli stessi figli biologici, indipendentemente dalle condizioni pre-esistenti.

6. Le leggi sono recentemente cambiate per rendere più agevoli le adozioni dei bambini sieropositivi nel paese d’origine. I genitori che adottano bambini sieropositivi non devono aspettare tempi più lunghi di qualsiasi altra adozione.

7. Oggi in alcuni Stati è possibile vedere le immagini di bambini sieropositivi che hanno bisogno di una famiglia. Guardare negli occhi un piccolo essere umano, piuttosto che limitarsi a leggere dati statistici, fa capire perché un numero crescente di persone stanno aprendo i loro cuori e le loro case a questa chiamata impegnativa ma molto gratificante.

8. Le persone normali (non solo i santi) adottano i bambini siero positivi.
Molti dei genitori dei bambini contagiati non avevano mai considerato una scelta simile prima, e avevano un sacco di paure e titubanze.

(Fonte: Ncregister.com – 13/5/2011)