“Ho deciso di andarmene perché è tempo che ti assuma le tue responsabilità” era il biglietto diretto al papà di Feyli che la mamma ha lasciato sul tavolo di un pomeriggio di novembre 2015. Feyli aveva la febbre alta quel giorno e non ricorda bene cosa sia successo.

Sono i giorni successivi che ricorda perfettamente: papà prende lei e i fratelli, li affida allo zio, va a cercare la mamma e… non torna più.

Cominciano così le peripezie: dal centro transitorio fino  all’Istituto Niño Jesús, a La Paz, in Bolivia. Nessuno voleva prendersi cura dei bambini: l’unica che avrebbe voluto, la nonna, proprio non poteva accudire quattro bambini. Un giorno si presentò in istituto dicendo che aveva visto i genitori: insieme, per la città, ubriachi e spensierati.

E’ questa la “fine” della vita di Feyli: in istituto dal 29 marzo 2016, verte in uno stato di completo e totale abbandono insieme ai suoi fratelli e a circa altri 100 bambini.

Ormai da più di un anno in istituto, Feyli è una bambina vivace e intelligente, frequenta la prima elementare e non smette mai di giocare. Sembra una bambina felice, eppure dietro i suoi occhi si leggono i pensieri che non riesce a esprimere: Feyli ha paura dei genitori. Non solo non ne parla mai ma percepisce perfettamente che nessuno è mai andato a trovarla o ad abbracciarla.

Alla mancanza di ogni tipo di affetto si aggiungono i numerosi problemi scoperti al suo arrivo al centro: denti cariati, anemia e parassitosi. Nonostante attualmente sia sotto trattamento nutritivo, la piccola Feyli ha bisogno di aiuto : Feyli ha bisogno di te!
Con l’adotta un bambino a distanza Feyli sentirà finalmente la presenza di qualcuno nella sua vita, che le darà un appoggio scolastico, medico, psicologico e legale. Feyli, la bambina abbandonata e cresciuta da sola, non deve più aver paura!

adotta un bambino a distanza Feyli, sii l’abbraccio che non ha mai ricevuto!