Bonus nuovi nati, sarà l’INPS a ricordare alle famiglie di chiederlo

Come già avviene per l’Assegno unico, l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale amplia le sue funzioni “anticipatorie” mandando un messaggio di posta elettronica per ricordare, alle famiglie che ne hanno diritto, la possibilità di richiedere il bonus nuovi nati

Del “bonus nuovi nati”, introdotto con la scorsa Legge di Bilancio, abbiamo già parlato più volte. Sintetizzando, si tratta di un contributo di 1000 euro destinato a tutti i nuclei con ISEE minorenni sotto i 40mila euro, in cui ci siano nuovi bambini nati, adottati o dati in affidamento preadottivo. La misura è pensata come un aiuto a sostegno delle famiglie nelle prime settimane che seguono l’arrivo in casa di un nuovo componente.
Finora, per ottenere il bonus bisognava fare domanda “entro 120 giorni dalla nascita, adozione o affido preadottivo”. Ora, pur rimanendo uguale la modalità di presentazione, l’INPS ha emanato una circolare con la quale avvisa che sarà lo stesso istituto a mandare una e-mail per avvisare le famiglie della possibilità di questo incentivo.

Un avviso dall’INPS

Il messaggio di posta elettronica sarà lo stesso che l’INPS già invia per allertare le famiglie della possibilità di richiedere l’Assegno Unico, una funzione “anticipatoria” introdotta nel settembre del 2023 e che ha incontrato il favore delle famiglie. In questo messaggio, dunque, sarà contenuto anche il promemoria, per le famiglie che ne hanno i requisiti, di richiedere il bonus “nuovi nati”.
Chiaramente, per ragioni di privacy, il messaggio può essere mandato solo agli utenti che hanno dato il proprio consenso a ricevere comunicazioni proattive dall’INPS. In caso contrario, il sistema non potrà mandare alcuna comunicazione di questo tipo.
Per controllare (e, nel caso, variare) i propri consensi, si può accedere all’area MyINPS del sito www.inps.it, andare nella sezione “i tuoi dati” e da qui in “contatti e consensi”. Spuntando la casella “acconsento” nella sezione “adesione ai servizi proattivi” si darà il permesso all’Istituto di mandare queste comunicazioni. Sempre in questa sezione è possibile prendere visione di tutta la relativa informativa.

360 milioni per il 2026

Per il bonus nuovi nati il Governo ha messo a disposizione un fondo di 330 milioni di euro, destinato a salire a 360 milioni nel 2026. L’INPS è però tenuto a comunicare mensilmente al Ministero del Lavoro e dell’Economia i dati riguardati l’utilizzo delle risorse.
Come accennato inizialmente, rimangono identiche le modalità di presentazione della domanda, che può essere inviata tramite l’apposito servizio presente sul sito dell’INPS, oppure utilizzando l’app Inps Mobile, o contattando il Contact Center al numero 803.164 (per chi chiama da telefono fisso) e 06.164.164 (per chi chiama da mobile).
Infine, la domanda per il bonus nuovi nati può essere inoltrata anche attraverso l’assistenza di un CAF o un patronato.