Burundi. Africa Emergenza Abbandono. Speranze e sfide nel Paese: il grido di aiuto del Vaticano per il futuro dei minori

Il vescovo di Ngozi evidenzia la grave crisi economica e sociale del Burundi, chiedendo aiuto alla comunità internazionale per sostenere i progetti a favore delle nuove generazioni. Gli interventi di Ai.Bi. a favore dei minori abbandonati

Il Burundi, al 178° posto nella classifica ONU per lo Sviluppo, è uno dei Paesi più poveri del mondo, con oltre l’80% della popolazione in stato di indigenza.

La crisi economica nel Burundi

La situazione è aggravata da una grave crisi economica, accentuata dalla scarsità di beni di prima necessità, carburante ed energia elettrica. Le interruzioni di corrente sono ormai all’ordine del giorno, frenando ogni tentativo di ripresa economica e causando enormi disagi alla popolazione. Nonostante la Banca Mondiale abbia annunciato una sovvenzione di 40 milioni di dollari per affrontare questa crisi, le tensioni politiche con il Rwanda e le accuse reciproche tra i due paesi complicano ulteriormente la situazione.

L’appello del vescovo di Ngozi

Monsignor George Bizimana, vescovo di Ngozi, ha lanciato un accorato appello per sostenere i giovani burundesi, gravemente colpiti dalla corruzione sistemica e dalla povertà dilagante.
Il vescovo ha ricordato le parole di Papa Francesco, che durante il suo viaggio in Congo e Sud Sudan aveva denunciato la gestione non trasparente delle risorse naturali, lasciando le popolazioni in uno stato di povertà cronica.
La Chiesa, secondo il vescovo, fa ciò che può per risvegliare le coscienze e denunciare le ingiustizie, ma le sfide sono immense. In questo contesto, Bizimana ha chiesto un aiuto concreto per offrire ai giovani opportunità di lavoro attraverso la creazione di fabbriche e cooperative, che potrebbero rappresentare un punto di svolta per l’economia locale.

Che cosa fa Ai.Bi. per i minori del Burundi?

Ai.Bi. distribuisce cibo, acqua, beni di prima necessità, materiale scolastico e giochi a 430 bambine e bambini in due orfanotrofi di Buterere, tra le zone più povere di Bujumbura, e in un centro che supporta la comunità Twa, minoranza pigmea emarginata e in estrema povertà.
Inoltre, con le istituzioni locali, Ai.Bi. registra anagraficamente i minori, garantendo loro il diritto all’identità.

[Fonte: Vatican News]

Africa. Emergenza Abbandono

Ai.Bi. ha lanciato, nell’Africa Sub-Sahariana, una campagna regionale di contrasto all’abbandono che coinvolge, oltre al Burundi, altri 3 paesi, nei quali l’emergenza abbandono è drammatica: la Repubblica Democratica del Congo, Ghana e Repubblica del Congo (Congo Brazaville).