Mongolia: nuovi progetti per promuovere la reintegrazione

All’interno del progetto “Strengthening alternative care social services for children in Ulaanbaatar”, finanziato dall’Unione Europea, la multidisciplinary equipe, prevista dall’attivita’ 2.1 di progetto, ha iniziato a lavorare lunedi 9 maggio .

L’equipe, composta da un educatore, uno psicologo, un operatore legale e tre assistenti sociali (di cui uno sara’ il coordinatore della stessa), e’ stata selezionata da Ai.Bi. -Mongolia  in collaborazione con l’Autorita’ Municipale per i Minori, che a sua volta lavorera’ in stretto contatto con l’equipe.

Obiettivo del lavoro e’ quello di stimolare e migliorare la qualita’ del servizio offerto dai servizi sociali cosiddetti “front-line” per promuovere la reintegrazione dei bambini ospiti degli istituti beneficiari nelle loro famiglie di origine e, laddove questo non fosse possibile, per fornire loro soluzioni alternative all’istituto, secondo le metodologie acquisite nella  scuola per Social Workers anch’essa prevista dal progetto. .

La riunione dello staff d’equipe e’ stata gia’ organizzata alla presenza della Project Manager, Francesca Scardeoni, la quale ha dato loro alcune  “linee guida” per la definizione dei ruoli di ciascun membro dell’equipe,  cosi’ come previsto dal Documento di Progetto.

Avendo iniziato a lavorare  il 9 Maggio, l’equip ha gia stabilito un bel legame con i bambini dell’istituto (Kindergarden 58), e ha gia’ cominciato la preparazione di “Abracadabra”, la consuueta festa per i bambini e le loro famiglie organizzata, come ogni anno, nel mese di  Maggio. 

Tutti i membri dell’equipe si trovano molto bene all’interno di questo gruppo e siamo certi che faranno un ottimo lavoro insieme.

A tutti loro i nostri migliori auguri!!!