Cambogia: Una tenda blu…la sua casa…..

Il Governo Cambogiano si impegna sempre di piu’ nella costruzione di nuovi  edifici piu’moderni per attrarre il turismo e per mettersi alla pari di paesi limitrofi come la Thailndia, Singapore. Per far cio’ necessitata di spazi e terreni sui quali edificare e si procede all’espulsione di intere aree abitate. A seguito dell’espulsioni fatte con bulldozer e  da poliziotti amarmati di manganello dal centro di Phnom Penh molte delle famiglie espulse  continuano a girovagare tra centro e periferia in cerca di un lavoro e di un un alloggio, o meglio di una sola camera ,visto che non possono piu’permettersi una casa dove poter ricominciare a vivere. La signora Yan El ha 56 anni e da anni si e’spostata a  vivere  a Oudong, nella provincia di Kandal  in un villaggio  chiamato  “Comunita’ Tenda Blu”. Prima dell’evacuazione forzata la signora Yan aveva un  magazzino che forniva i piccoli negozietti nell’area dove viveva, nel centro di Phnom Penh. Un giorno la polizia e i dipendenti di una societa’di costruzioni  le hanno dato l’ordine immediato di lasciare la casa lasciandola spoglia di tutto quello che aveva. Purtroppo la signora Yan non era inclusa in una delle liste governative per ricevere  un’altra abitazione ed e’ dal 2009 che aspetta la sua lista, l’attesa e’….all’interno di una tenda dicolore blu.