Cina. Crescere imparando a prendersi cura l’uno dell’altro iniziando da una piccola pianta

Acqua e tanto amore, così i piccoli ospiti della Casa di Accoglienza di Xi’An, un progetto di Sostegno a Distanza di Ai.Bi., imparano il significato di un gesto di attenzione verso un altro essere vivente

La Casa di Accoglienza di Xi’An è stata fondata da Ai.Bi nel 2012 allo scopo di dare un aiuto concreto ed efficace ai bambini affetti da disabilità provenienti dall’Istituto di Assistenza all’Infanzia della città di Xi’An. Nella Casa questi bambini non solo possono godere di un clima più familiare, ma possono anche essere seguiti da esperti che verificano periodicamente le loro condizioni modificando e, se necessario, integrando, ogni volta la loro fisioterapia. Molti sono stati, nell’arco degli anni, i bambini che hanno beneficiato di questo servizio ma tanto ancora si può fare.

La scorsa settimana, le tate hanno invitato i rappresentanti di un associazione ambientalista a visitare la Casa per la prima volta dopo lo scoppio della pandemia, dopo che l’anno scorso erano già venuti a spiegare ai bambini cosa possiamo fare nella nostra vita di tutti i giorni per aiutare l’ambiente. Oltre a un piccolo corso di educazione civica, questa associazione aveva regalato ad ognuno di loro una piccola pianta, con il compito di prendersene cura e la promessa di tornare a vedere i risultati del loro impegno nei prossimi mesi.
È così che pochi giorni fa hanno tenuto fede alla parola data e sono tornati alla Casa con altre piante e suggerimenti su come prendersene cura.

Questa bella iniziativa, possibile grazie al contributo dei sostenitori Ai.Bi. che finanziano questo progetto, è solo una delle tante attività a cui partecipano i nostri bambini,  opportunità queste che non gli verrebbero mai concesse  in Istituto e che accendono il sorriso di questi bambini.

Se anche tu vuoi far parte della vita di uno di questi bambini ospiti presso la Casa di Accoglienza di Xi’An, scrivici e inizia ora il tuo Sostegno a Distanza