Colombia: “Mettiti nei miei panni”

Le rappresentazioni della vita quotidiana possiedono la magia di identificarci con le situazioni che viviamo e che fanno parte del passato e si riflettono nel presente. In questo modo la loro funzione è di mostrarci ciò che succede nella vita di tutti i giorni di ognuno di noi. Le situazioni sociali, economiche, culturali e politiche possono essere da noi rappresentate generando coscienza e riflessione, strappandoci la benda dagli occhi e lasciandoci vedere chi siamo e farsi rendere conto di cosa stiamo facendo nei diversi momenti della nostra vita.

Con i giovani e le giovani dell’istituto “Santa María de Fátima” è stata fatta l’attività “Mettiti nei miei panni” usando la tecnica di educazione popolare dell’intervento mutuo e del socio-dramma. Il gruppo è stato diviso in coppie, ognuna delle quali ha scelto un compagno dell’altro gruppo di cui poteva imitare qualche atteggiamento o comportamento con il proposito di identificare interessi e capacità per poi riflettere collettivamente sugli atteggiamenti e sulle azioni di accettazione o rifiuto delle stesse.

Dopodichè è nata la discussione e l’approfondimento sulle cause e conseguenze dei problemi che ognuno ha nella propia vita quotidiana e dell’influenza sugli altri. È emerso che esistono molti problemi di comunicazione e questo ha fatto sì che ci sia indifferenza davanti alle situazioni difficili o problematiche rispetto alla convivenza.

Questi spazi generano nei giovani allegria, divertimento ma al tempo stesso li fa coscienti della loro realtà in relazione all’altro, di riflettere davanti a questo aspetto, di discutere con i loro compagni ed essere coscienti che il dialogo è uno strumento fondamentale per le relazioni personali umane e la costruzione sociale della convivenza trasformando la dinamica della vita.