Con la creazione della banca dati, a chi presenteremo la domanda per l’adozione nazionale?

Cristina scrive:

È veramente un grande ed ambizioso progetto al quale s i è giunti, grazie Ai.Bi. e alla sua battaglia per istituire una banca dati dei minori!

Quindi, per l’adozione nazionale si può evitare di fare domande in più Tribunali, essendoci un data base nazionale o no?

Inoltre io coppia che ha depositato la domanda al Tribunale dei Minorenni di Torino, posso essere ritenuta adatta, ad esempio, per un bambino inserito nel data base da parte del Tribunale di Cagliari?

Se il Tribunale di Cagliari ci vuole valutare per verificare la nostra genitorialità in relazione a quel bambino, dobbiamo andare in Sardegna? Ben inteso, ci andiamo, eh!!!

Grazie

 

 

giudice100Gentile Cristina,

 

anche se la banca dati è stata ufficialmente avviata con il decreto del Ministero della Giustizia a partire dal 26 febbraio scorso, la legge sulle adozioni non è cambiata, e in essa è previsto che le coppie disponibili all’adozione nazionale hanno la facoltà di presentare più domande nei diversi tribunali, salvo dovere informare quelli cui ci si è rivolti successivamente al primo che la domanda è riproposta. Essendo questa la norma, è prevedibile che i tribunali utilizzeranno i dati a loro disposizione sulle coppie disponibili in diverse circoscrizioni per abbinarle ai minori che non riescono a trovare famiglia nel territorio di loro competenza, ma non viceversa. Ed è probabile che sia il tribunale competente in base al luogo in cui si trova la coppia a disporre l’affidamento preadottivo che dovrà essere monitorato durante l’anno di prova dai servizi socio assistenziali degli enti locali competenti in base alla residenza degli adottanti.

Secondo il decreto il data base è nazionale ma non è accessibile ai privati e neppure alle associazioni, ma al momento soltanto ai vari tribunali.

Ancora non abbiamo dettagli sul funzionamento della banca dati, ma capiremo presto se è effettivamente in funzione perché le associazioni attive per i diritti dell’infanzia hanno chiesto tutte insieme al Ministero della Giustizia di comunicare il numero dei bambini adottabili in tutta l’Italia. Quando finalmente sapremo questo dato finora sconosciuto e basato solo su stime, Ai.Bi. lo renderà immediatamente noto alle famiglie.

Intanto la pazienza e disponibilità di voi famiglie è lodevole!

Grazie