adozione, i dati degli enti autorizzati dalla Commissione Adozioni Internazionali

Congo. 400mila bambini sotto i 5 anni a rischio per stenti e abbandono a causa dei conflitti per i diamanti. Accanto a loro con Ai.Bi. grazie al sostegno a distanza

In particolare, la situazione più critica è quella che si registra nella regione del Kasai, dove la crisi umanitaria legata alla guerra tra l’esercio regolare e i ribelli sta rendendo sempre più instabile e difficile la vita per le categorie più fragili: bambini e donne sole

La proposta di Amici dei Bambini per aiutare questi minori è il sostegno a distanza: è possibile contribuire concretamente ‘adottando’ una comunità in Congo, oppure prendendosi cura della vita di un bambino ospite di uno dei centri di accoglienza del Paese

adozione, i dati degli enti autorizzati dalla Commissione Adozioni InternazionaliNel silenzio mediatico generale, in Repubblica Democratica del Congo l’infanzia continua a soffrire e a pagare il prezzo più alto dell’egoismo e degli interessi economici dei potenti, in particolare per le ricchezze contenute nel sottosuolo: è così che oltre 400mila bambini sotto i 5 anni rischiano la vita ogni giorno nella regione del Kasai, a causa di una crisi umanitaria che è sfociata dal conflitto che coinvolge da tempo l’esercito regolare del Paese e i miliziani ribelli che si oppongono al regime.

Situazioni belliche alimentate dall’immensa ricchezza naturale del Paese, che hanno suscitato interessi economici fatali allo sviluppo sano e positivo della popolazione, trasformando il Congo in un Paese straziato dalle violenze, in cui i minori non di rado, anzichè giocare, studiare e crescere insieme vengono reclutati per diventare bambini-soldato o per essere usati come scudi umani.

La difficile situazione nello Stato dell’Africa Centrale, che vanta il triste primato dell’Indice di sviluppo umano più basso al mondo, sta a cuore ad Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini fin dal 2008. Da quell’anno, infatti, sono iniziati gli interventi di Adozione a Distanza per i bambini rimasti senza famiglia e Sostegno a Distanza per i piccoli ospitati nei centri di accoglienza del Paese.

Basta poco per trasformare la tragedia che sono costretti a vivere in una speranza per una vita migliore: è possibile contribuire sostenendo a distanza i progetti di aiuto che Ai.Bi. porta avanti per restituire loro un sorriso.