Congo. Il ristorante Coco conquista il governo di Kinshasa

un piatto  al ristorante coco 200Dalla terra alla tavola. Bastano quattro cooperative per realizzare un’intera filiera di ortaggi prodotti nella campagna che circonda una metropoli di 10 milioni di abitanti. Alimenti che poi vengono utilizzati nel ristorante collegato alla filiera  o venduti a una rete di consumatori costituita da famiglie che frequentano alcune grandi parrocchie cattoliche.

Succede nella Repubblica Democratica del Congo, grazie al progetto KICASOBU (Kinshasa Catering Social Business), finanziato da CARIPLO – Regione Lombardia e gestito da Amici dei Bambini, in collaborazione con COE (Centro Orientamento Educativo), FCT (Forum Cooperazione e tecnologia), Fondazione Minoprio e Congo Skill. Il plusvalore del progetto è che alcuni dipendenti delle coop sono ex ragazzi di strada e ragazze madri, che hanno così la possibilità di imparare un mestiere, mentre i soci delle cooperative sono alcune migliaia di famiglie contadine dei villaggi alla periferia di Kinshasa.

Una delegazione del Ministero congolese dell’Agricoltura ha visitato le cooperative, che raggruppano migliaia di famiglie.In particolare il Direttore di Gabinetto ha lodato il progetto di cooperazione per un doppio aspetto. Primo, perché- parole del funzionario- diversamente da tanti altri che restano solo sulla carta, questo progetto sta portando risultati concreti. Secondo, esso ha una finalità sociale importante perché coinvolge giovani vulnerabili.

L’incontro è stato anche l’occasione per i presidenti delle cooperative di elencare gli ostacoli all’attività da loro appena avviata. Ai rappresentanti del Governo è stato chiesto di provvedere alla manutenzione del canale di irrigazione e delle strade. Tra le richieste anche la fornitura di sementi di qualità, attrezzi nuovi e fertilizzanti non nocivi per la salute dell’uomo.

Il Capo di Gabinetto si è impegnato a porgere al Ministro in persona le richieste fatte dalle cooperative, rassicurando una visita in loco dello stesso Ministro ma soprattutto ha ribadito l’interesse del Governo  congolese a investire nel settore, visto che l’agricoltura ha un’importanza fondamentale per il Paese. 

La visita si è conclusa con un pranzo preparato dal ristorante: pizzette e salatini ripieni come antipasto, e poi riso, pesce, verdure, foufou e salse a volontà e dolce, gustato all’aperto.

 

il team che coordina il progetto coco def
il team che coordina il progetto coco
in cucina del ristorante coco
nella cucina del ristorante coco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

congo skill def
il cortile del centro congo skill