Coronavirus. Asilo nido chiuso, ma devo continuare a pagare la retta. Che fare?

Buongiorno,

mio figlio frequenta un asilo nido privato. A causa delle norme per il contenimento del Coronavirus non ha potuto frequentare per tutto il mese di marzo e ora probabilmente anche per aprile.

L’asilo vuole ugualmente il pagamento delle rette. Quella di marzo è già pagata. Ma le altre? Come si può risolvere?

Buongiorno

Per quanto riguarda gli asili nido, molti comuni hanno disposto il fermo delle rette per le strutture pubbliche, nel privato non c’è invece una norma che abbia regolato la situazione. Come ha spiegato in una recente intervista anche il direttore di Assonidi, Paolo Uniti, nel decreto Cura Italia il servizio all’infanzia è totalmente escluso.

Questo provoca, ovviamente, un grave disagio economico alle strutture private che rischiano a breve di trovarsi senza fondi per pagare gli stipendi. Il CODACONS ha recentemente chiesto al Governo l’estensione delle agevolazioni già previste per le strutture pubbliche (come il credito d’imposta sul 60% del canone di locazione) anche per quelle private, al fine di non creare discriminazioni tra i cittadini. Le strutture private chiedono che nella conversione del Decreto Cura Italia venga esteso anche a loro questo supporto.

Il CODACONS ha inoltre chiesto che vengano rimborsate le rette pagate e non usufruite dai genitori, a loro volta giustamente, come lei, arrabbiati per la situazioni venutasi a creare e costretti a pagare pur avendo i figli a casa. Purtroppo, finché la situazione non sarà risolta a livello normativo, è necessario comunque continuare a pagare.

Cordiali saluti,
Staff Ai.Bi.