Cara Ai.Bi.

Sono un padre separato e mensilmente devo dare alla mia ex moglie un contributo per il mantenimento di mio figlio che in questo periodo, a causa del Coronavirus, non sono in grado di pagare.

Cosa posso fare?

Luca

Caro Luca,

il difficile periodo che abbiamo appena passato per l’emergenza Coronavirus, da cui ancora il nostro Paese e il mondo intero non può dirsi in ripresa, ha sicuramente creato situazioni di forte crisi economica che incidono anche nel tipo di situazioni legate al mantenimento dei figli.

Tuttavia è importante sapere che per poter giustificare nuovi accordi definitivi che riducano il contributo al mantenimento dei figli minori, la contrazione dei redditi non può essere passeggera ma stabile. In questo senso gli effetti della crisi, legata all’isolamento imposto per evitare il rischio di contagio e al relativo blocco delle attività, si dovranno verificare nel tempo perché possano dirsi transitori o meno.

Semmai le modifiche della situazione patrimoniale, tali da rendere un genitore impossibilitato a rispettare i precedenti accordi o le precedenti decisioni del tribunale, fossero di tipo transitorio, sarà possibile provare a chiedere una riduzione o sospensione temporanea spiegando le motivazioni e cercando un accordo con l’ex coniuge o comunque con l’altro genitore beneficiario. Se invece la difficoltà fosse poi stabile e non transitoria, allora sarà necessario concordare una vera e propria modifica delle condizioni precedenti, facendo una negoziazione assistita, oppure presentando una istanza al Tribunale del luogo di residenza del beneficiario dell’assegno.

Il consiglio, comunque, per quanto l’attuale situazione sia comprensibilmente e umanamente difficile, è quello di provare a pazientare fino alla stabilizzazione dei danni dell’emergenza sanitaria, per essere sicuri di garantire in primo luogo il diritto dei propri figli.

Un saluto.

Avv.Enrica Dato
Ufficio Diritti – Ai.Bi. – Amici di Bambini