Coronavirus. Johnson & Johnson. Il vaccino che tutti aspettano: arriverà veramente in Italia il 16 aprile?

Viene somministrato in un’unica dose, senza necessità di richiamo e può essere conservato in normali frigoriferi. Andrea Costa (Sottosegretario alla Salute): “A metà aprile inizieranno le consegne delle prime 400mila dosi”.

Sale l’attesa in Italia per l’arrivo delle prime dosi  del nuovo vaccino anti covid realizzato dalla casa produttrice americana Johnson & Johnson e approvato dall’Ema l’11 marzo scorso.

Nell’Unione Europea sono circa 200 milioni le dosi attese entro la fine del 2021. 55 milioni di vaccini dovrebbero essere in arrivo già a partire da questo trimestre (aprile-maggio-giugno).

E intanto è partita la scommessa sulla data in cui le prime dosi giungeranno anche nel nostro Paese, aiutando così l’accelerazione della campagna vaccinale di massa.

Alcune settimane fa, il presidente del Consiglio regionale di Regione Liguria, Gianmarco Medusei aveva parlato di un arrivo imminente a partire dal 16 aprile, ma in seguito la data prospettata è slittata di alcuni giorni.

Quel che è importante, è che, come riportato da AdnKronos “Sulla consegna del vaccino anti Covid Johnson & Johnson a oggi è confermata la previsione. A metà aprile inizieranno le consegne delle prime 400mila dosi”. A confermarlo il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenuto nei giorni scorsi alla trasmissione ‘Agorà’ su Rai3.

Si tratterà solo di una prima tranche delle 7,3 milioni di dosi previste per il trimestre.

Insomma l’Italia rimane in attesa dell’arrivo del prezioso vaccino, la cui efficacia, ha sottolineato l’Ema, come riportato dal Corriere della Sera:  “è stata dimostrata in uno studio clinico che ha coinvolto oltre 44mila persone dai 18 anni in sui negli Stati Uniti, in Sudafrica e nei Paesi dell’America Latina: ha avuto un’efficacia del 67% e si è dimostrato altamente protettivo (fino all’85%) contro la malattia grave”.

 

 Foto (Corriere della Sera)