famiglie senza lavoro

Famiglie: interessanti notizie in arrivo da Governo e INPS

Congedo parentale e autonomi, salito da tre a sei mesi anche per i genitori adottivi

affido. Le nuove linee guida della Regione BasilicataInteressanti novità per le famiglie. Sono in arrivo sia con il “pacchetto famiglia” del Governo, ma anche da una circolare dell’INPS dello scorso 16 novembre.

Innanzitutto si torna a parlare di bonus bebè: il nuovo “pacchetto”, in seguito a un emendamento firmato dal ministro per la Famiglia stesso, Lorenzo Fontana, ora al vaglio della Commissione Bilancio, prevede 44 milioni di Euro in più a sostegno degli incentivi per la natalità rispetto ai 400 stanziati per l’ultima annualità dal precedente esecutivo. Per ogni figlio  successivo al primo è previsto un incremento del 20% degli importi erogati.

Le nuove misure di sostegno alla natalità prevedono inoltre due fasce di reddito per gli assegni alle famiglie: fino a 7mila euro e dai 7 ai 25mila euro. In particolare, ha spiegato Fontana, con il pacchetto, grazie ai vari emendamenti presentati, sul tavolo ci sonouna serie di azioni e stanziamenti: 40milioni di euro per il congedo di quattro giorni per i padri, l’istituzione del ‘Fondo di sostegno per le crisi familiari’ (di 10milioni di euro annui), il raddoppio (da 400 a 800 euro) delle detrazioni fiscali per i figli con disabilità. (…) Si tratta del primo passo di un percorso che (…) mi auguro ci porterà ad avere una politica di rilancio demografico completa ed efficace, anche con un codice specifico a favore della famiglia e dell’incremento della natalità“.

Tra le proposte presentate per le mamme, ci sarà inoltre la possibilità di decidere se accedere a un periodo di tre mesi di maternità retribuita al 60% oppure di sei mesi con retribuzione al 30%. Il fondo politiche per la famiglia sarà potenziato a 300 milioni di euro per il triennio 2019-2021 (e di 100 milioni per ogni anno successivo) sarà indirizzato alla promozione del welfare aziendale.

Nel pacchetto, ha detto Fontana, è presente anche la ”Carta famiglia,che consente l’accesso a sconti sull’acquisto di beni o servizi oppure a riduzioni tariffarie. Da sottolineare che, già in ddl bilancio, sono stati previsti 960milioni di euro per tre anni per gli asili nido“, oltre a un rifinanziamento del voucher baby sitting per 50 milioni di euro.

Con il nuovo fondo – ha spiegato ancora il ministro – e le nuove misure di incentivo alla natalità abbiamo voluto perfezionare il meccanismo precedente e rendere le misure più efficaci, considerato che i dati emersi dall’impiego del precedente bonus bebé hanno evidenziato un allarmante calo demografico di 22mila neonati dal 2015 al 2017 e una contrazione del -16%, nel periodo 2008 – 2016, sui figli di ordine successivo al primo. Era quindi fondamentale, numeri e studi alla mano, operare una riflessione, quindi potenziare e ristrutturare la misura, che il precedente governo aveva peraltro previsto in scadenza. Ho inoltre inserito il nuovo incentivo in un più ampio ‘pacchetto’ di misure, organico e strutturato, per ampliare benefici e risposte alle famiglie

Al di là delle proposte del Governo per il futuro, interessanti notizie emergono appunto anche dalla circolare 109/2018 dell’INPS, inerente alle novità operative già introdotte dalla legge 81 del 22 maggio 2017, in particolare riferimento all’indennità di maternità e paternità e ai congedi parentali per i lavoratori iscritti alla Gestione separata.

Nel dettaglio, ai fini del congedo parentale, i mesi fruibili dai lavoratori interessati dalla disposizione salgono da tre a sei, e altresì è stato ampliato il periodo da uno a tre anni di vita o dall’arrivo in Italia o in famiglia nel caso di minori adottati.