La crisi economica travolge ogni ambito, ma per fortuna non quello solidale. Tra gli italiani, infatti, si sta connaturando sempre più l’idea di lasciare in eredità anche una piccola somma di denaro per aiutare chi ne ha più bisogno. In particolare, nella fascia over 55, quasi 1,5 milioni di persone è intenzionato concretamente ad inserire nelle ultime volontà un lascito solidale.

A dimostrazione che il “cuore batte la crisi” sono le iniziative realizzate da Ai.Bi. a favore dei bambini abbandonati e fuori famiglia, grazie a donazioni e lasciti solidali di persone che pensano al bene altrui. Lo testimoniano le case famiglia, le comunità Mamma-Bambino, gli Appartamenti di semi e alta autonomia per mamme fragili con figli, e la Family house, la prima clinica per la cura del male dell’abbandono che ospita nuclei familiari in difficoltà e offre cure e servizi a famiglie a rischio abbandono del territorio.

Proprio la Family house è nata grazie a due lasciti testamentari messi a frutto da Amici dei Bambini. Tramite l’acquisto di un immobile nel milanese, Caterina Iudicello, anziana vedova siciliana, e Angela Orsini, operaia in una azienda alimentare di Corteolona, la clinica regala la speranza a un bambino senza famiglia.

Ma quello delle due signore, angeli dal cuore d’oro, è solo uno degli oltre 10 testamenti solidali ricevuti da Ai.Bi. dal 2006, per un totale di circa 957mila euro. Amici dei Bambini porta avanti, infatti, una campagna specifica dedicata proprio ai lasciti solidali, chiamata La mia famiglia, l’ho ereditata. Da te, patrocinata dal Consiglio Nazionale del Notariato (CNN).

Donazioni e lasciti testamentari sono, dunque, contributi tangibili per  lasciare un tuo segno nel futuro dei bambini abbandonati.

Di sicuro esistono associazioni che hanno ricevuto e ricevono ogni anno molto di più dei doni avuti da Ai.Bi. Tuttavia per un’associazione che ha per missione quella di combattere l’abbandono e di garantire il diritto di vivere in una famiglia a tutti i bambini, il lavoro è tanto e anche piccole cifre contribuiscono insieme ad altre a realizzare grandi cose. Del resto tutti sanno che il mare è fatto di gocce: con ogni dono dei “testamenti solidali” o di un “ricordo solidale” si fa veramente qualcosa di concreto e di eccezionale!

Scrivendo a lasciti@aibi.it si può ricevere ogni informazione e chiarimento e, se lo desiderate, sarete richiamati al telefono da uno speciale consulente senza alcun impegno.