La voce delle sedi: solidarietà sorprese e preparativi. L’adozione è un fatto concreto da costruire passo dopo passo

Consulti, incontri, resoconti, preparativi… Un aggiornamento su tutti i progetti che le sedi di Ai.Bi. in Italia portano avanti quotidianamente, in favore dei bambini abbandonati, delle donne e delle famiglie del territorio. La settimana dal 12 al 18 luglio

L’adozione è meravigliosa quando ognuno, nel proprio ruolo, dà il massimo affinché tutto vada nel migliore dei modi. Così, un pediatra, un medico specializzato, una referente regionale o una desk di un Ente autorizzato, un animatore teatrale o una responsabile di progetto, un genitore o un figlio hanno tutti un ruolo essenziale nella buona riuscita di un percorso adottivo o di una qualsiasi altra attività di cura e tutela dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze.
Dalle sedi emerge l’importanza di impegnarsi al massimo, per fare sistema, ognuno nel proprio ruolo e con la propria competenza.

La Voce di Mestre

Abbiamo già raccontato dell’arrivo della scheda di un bambino con una complessa situazione sanitaria e di come la richiesta di un parere medico si sia trasformata in una catana di solidarietà gratuita e inaspettata. Dice tutto il commento finale di Alice, referente della sede Ai.Bi. di Mestre da cui tutto è partito: “Per ogni singolo bambino occorre lavorare e impegnarsi affinché sia garantito il suo diritto a essere figlio. Tutto le volte che questo avviene mi sento di aver partecipato alla costruzione di qualcosa di bello, di buono e di giusto per il mondo”

La Voce di Salerno

Settimana importante, con la presentazione, per la chiusura del progetto Panthakù, mercoledì 14 luglio in diretta su Facebook, dei laboratori di teatro. Nonostante le attività si siano svolte a distanza, Antonella Spadafora e Concita De Luca hanno desiderato omaggiare, con questo evento finale, la passione di tutta la comunità educante, ma soprattutto dei 190 ragazzi tra 11 e 14 anni coinvolti dall’iniziativa. Gli “Ambasciatori di speranza”, come li ha definiti Marco Griffini, presidente di Aibi, che, a sorpresa, ha fatto i saluti iniziali e finali ed è rimasto per tutta la diretta.

La Voce di Bolzano

Il cammino dell’adozione è fatto di piccoli passi, quotidiani, che permettono di andare lontano: come quelli raccontati da una mamma adottiva, che supporta spesso la sede nelle varie attività, circa la sensibilità dei genitori adottivi nel favorire e mantenere, anche a distanza di 10 anni, i rapporti del figlio adottato con i suoi fratelli biologici.

La Voce di Cagliari

Settimana frenetica per i preparativi per la partenza di una coppia diretta in Russia: visti, tamponi, bonifici, bagagli… i genitori adottivi non si risparmiano per andare finalmente a conoscere la propria figlia, in attesa ormai da tanto per via del Covid.
Ma ad allietare l’evento arriva un video inaspettato nel quale la bambina risponde a delle semplici domande, oro per i futuri genitori: cos’è la famiglia? Cosa le piacerebbe fare da grande? Qual è la sua materia preferita? Piccoli passi verso la nuova vita insieme.

La Voce dell’Aquila

È stata registrata l’ultima puntata del progetto Pane & Olio 2.0, che ha visto ospite la fondazione Snam, grazie alla quale il progetto è stato realizzato. Grande soddisfazione e interventi molto qualificati da parte della comunità educante.