L’ Altro mio figlio. Ucraina. L’appello di Karina “E se fosse vostra figlia di 12 anni a vivere in questo orfanotrofio? Voi che fareste?”

È molto difficile per Karina accettare di entrare nell’orfanotrofio di Volodarka e lasciare, a casa, la sua mamma: ma purtroppo per il momento non c’è altra possibilità. Un’Adozione a Distanza potrebbe farle sentire di non essere del tutto sola

Una mamma sola, senza un lavoro stabile. Due bambine da accudire, rimaste senza un papà, venuto purtroppo a mancare alcuni anni fa.

Una situazione complessa e delicata, perché senza un’entrata stabile è davvero difficile poter soddisfare i bisogni di una famiglia: cibo, salute, scuola…

Una di queste due bambine si chiama Karina, ha 12 anni ed ormai è un’adolescente.

Quando la situazione in famiglia si è fatta troppo complicata, per lei si sono aperte le porte dell’orfanotrofio Volodarka, che la ospiterà e si prenderà cura di lei fin quando la sua mamma non potrà farlo autonomamente.

Immaginate: una bambina sola, lontano dalla propria famiglia, a dover fare i conti con i tumulti dell’adolescenza in un contesto che, seppur accogliente ed ospitale, non è comunque quello della propria casa e dei propri affetti… non deve essere di certo semplice…

Ucraina. Un’Adozione a Distanza per Karina

Karina è una bambina sincera ed aperta, molto sensibile e delicata. Le esperienze che ha vissuto l’hanno forgiata, rendendola una ragazzina molto matura, tanto da sembrare più grande della sua età, anche se, in fondo, Karina è ancora una bambina che ha bisogno di essere amata, protetta, accudita, consigliata e che ancora deve imparare a gestire i conflitti e a non chiudersi a riccio.

Essere adottata a distanza, vorrebbe dire per Karina, ricevere un aiuto economico che le permetta di studiare, ma vorrebbe anche dire allacciare un rapporto con un amico/a sincera che anche se da lontano, possa farla sentire importante, accompagnandola in questa difficile fase adolescenziale.

Sarai tu quella persona? Karina ti sta aspettando…