Il Milan scende in campo nella Repubblica Democratica del Congo

Firmato a Roma un accordo storico che fa della Repubblica Democratica del Congo il primo destination sponsor del Milano. Tra gli obiettivi: turismo, formazione e progetti sociali

In occasione del summit sul Piano Mattei e il Global Gateway, a Roma, è stato siglato un accordo di cooperazione tra il presidente dell’AC Milan, Paolo Scaroni, e il ministro congolese del Turismo, Didier M’Pambia Musanga.
Come riporta un articolo sul portale di Radio Okapi, l’intesa segna l’inizio di una partnership che posiziona la Repubblica Democratica del Congo (RDC) come primo partner ufficiale e destination sponsor del turismo per il club rossonero.
L’obiettivo dell’accordo è duplice: da un lato attrarre nuovi investimenti e rafforzare l’immagine internazionale della RDC come meta turistica; dall’altro, avviare progetti concreti nei settori dello sport e del sociale. «Abbiamo discusso della possibilità che la RDC diventi sponsor dell’AC Milan, con il nome stampato sul retro della maglia per promuovere il turismo congolese», ha dichiarato Paolo Scaroni.

Sport, diplomazia e sviluppo

Tra i progetti previsti spiccano la riqualificazione di infrastrutture sportive in RDC e la costruzione di una scuola a Boma, in collaborazione con la Fondazione Mama Sofia, fondata da Zakia Seddiki Attanasio, per continuare l’opera del marito, l’ambasciatore italiano Luca Attanasio, ucciso assieme al carabiniere Vittorio Iacovacci e al loro autista, nel febbraio del 2021, in Congo, e la Fondazione Milan. Inoltre, sarà inaugurata la prima AC Milan Academy in Congo, parte del programma AC Milan International Academy, dedicato alla formazione e valorizzazione dei giovani talenti locali.
Un’iniziativa che unisce sport, diplomazia e sviluppo, con la speranza di costruire un futuro più inclusivo attraverso il calcio.

Il tuo aiuto per i bambini della Repubblica Democratica del Congo

La Repubblica Democratica del Congo è uno dei Paesi in cui Ai.Bi., da ormai molti anni, porta avanti le sue ini0ziative, sia attraverso progetti di Cooperazione Internazionale, sia attraverso l’Adozione a Distanza. Oggi, il Paese sta soffrendo per le difficoltà di una guerra che sta creando particolari problemi nella zona di Goma, verso il confine con il Rwanda. Proprio qui hanno sede i due orfanotrofi partener di Ai.Bi.: ecco perché, oggi più che mai, i bambini vittime di abbandono della Repubblica Democratica del Congo hanno bisogno dell’aiuto di tutti. Ecco quello che può fare per aiutarli.

E ricorda: ogni donazione ad Ai.Bi., comprese le Adozioni a Distanza, gode delle seguenti agevolazioni fiscali.
Anche questo progetto fa parte della campagna Emergenza Abbandono in Africa.