Napoli, le 5 richieste del Terzo Settore per ridare il sorriso ai minori provati negli affetti famigliari

minori fuori famigliaTroppo spesso il diritto a una vita serena di ogni bambino e di ogni adolescente  provato negli affetti famigliari viene dimenticato. Soprattutto nelle aree economicamente più svantaggiate. Per sollecitare l’attenzione su questo tema da parte delle istituzioni e dell’opinione pubblica, 12 tra associazioni e coordinamenti di enti del Terzo Settore operativi nelle regioni del Centro-Sud hanno dato vita alla campagna “Donare Futuro”, nata con l’obiettivo di tutelare il diritto dei minori ad avere una famiglia. Venerdì 18 novembre il progetto sarà presentato nel corso di un convegno in programma a Napoli, dalle ore 9 alle ore 13, presso la chiesa di Sant’Anna alle Paludi, in corso Arnaldo Lucci 124/a.

All’incontro sarà presente anche una delegazione di Amici dei Bambini composta dalla referente della sede regionale di Salerno Antonella Spadafora e da Maria Piscopo, mamma adottiva e consigliere del Forum delle Associazioni Familiari della Campania. Ai.Bi., infatti, fa parte della cordata di organizzazioni del Terzo Settore promotrici della campagna “Donare futuro”, a cui hanno aderito anche, tra gli altri, il Tavolo Nazionale Affido, il Coordinamento Care e lo stesso Forum delle Associazioni Familiari.

Il progetto è attivo in 8 regioni (Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia), dove le associazioni coinvolte chiedono alle istituzioni locali 5 misure urgenti in risposta ai bisogni dei minori che vivono situazioni di disagio: dal sostegno economico e sociale alle adozioni di bambini  con disabilità, disagio psicorelazionale o età superiore ai 12 anni  all’istituzione di un fondo per l’accompagnamento all’autonomia dei neomaggiorenni che escono da un’esperienza di affido; dal sostegno economico e assicurativo agli affidi famigliari all’istituzione di un fondo regionale a supporto dei Comuni che coprono i costi dell’affidamento “ponte” dei bambini fino a 3 anni di età, fino alla costituzione dei tavoli regionali sull’affido famigliare che vedano coinvolti i servizi affidi territoriali, le autorità giudiziarie minorili e le associazioni famigliari.

Nel corso del convegno saranno illustrati in dettaglio i provvedimenti regionali richiesti dalle associazioni promotrici della campagna. Lo farà prima di tutti il presidente del Forum delle associazioni familiari della Campania Marco Giordano, coordinatore dell’iniziativa. Dopo di lui interverranno, tra gli altri, il Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza Cesare Romano, il presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno Pasquale Andria e altri esponenti del mondo politico e professionale campano.