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Da Alessandria a Caserta: per la solidarietà il professor Dix si fa in due! Anche gli abiti usati rafforzano la lotta all’abbandono

Tra fine settembre e inizio ottobre il professor Dix dà il meglio di sé e si sdoppia. La simpatica mascotte del progetto “Mettiti nei miei panni – usati, lavati, donati” sarà infatti sia ad Alessandria che a Caserta. Da nord a sud, i giorni a ridosso del primo week end di ottobre saranno all’insegna della solidarietà e della cultura del riciclo.

Gaia Amaral: “Una barchetta, un selfie e un sms per restituire un’infanzia felice ai bambini siriani”

Ogni anno sulle coste italiane sbarcano 13mila minori soli: per loro il mare è un pericolo. Ma basta un sms per fare in modo che per i bambini il mare torni a essere solo un gioco. Anche l’attrice Gaia Amaral lancia l’appello a favore della campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi.: fino al 3 ottobre dona 2 euro con un sms oppure 2 o 5 euro con una chiamata da rete fissa al numero 45507. GUARDA IL VIDEOMESSAGGIO

Siria. Bombardato ennesimo ospedale ad Aleppo. Il Papa: “I responsabili dovranno dare conto davanti a Dio!” Il progetto di Ai.Bi. per un ospedale sicuro nella roccia di una collina

Il principale ospedale di Aleppo è stato colpito oggi, 28 settembre, durante una serie di attacchi aerei e non è più operativo. A riferirlo il personale sanitario dell’ospedale, che si trova nella parte orientale di Aleppo, controllata dai ribelli.

Minori stranieri soli: superati i 15mila da inizio 2016. Regioni sempre più in allarme per centri al collasso e bambini spariti. Ma un sms può sostenere la giusta accoglienza

Vengono messi dai loro genitori sui barconi, imbarcazioni fatiscenti e sempre più stracolme di persone, nella speranza che, almeno per loro, ci sia una seconda chance, la speranza di una vita migliore. Invece, per i piccoli migranti che viaggiano da soli, troppo spesso i giorni successivi alla partenza dalle coste del Nord Africa o del Medio Oriente coincidono con la morte o con l’ingresso in un tunnel senza uscita

Oltre l’abbandono. Nasce il “CareLeaversNetwork” punto di riferimento per chi crede nel futuro

Una mongolfiera guidata da un cactus. È questo il logo del “Care Leavers Network”, la prima rete italiana di ragazzi tra i 16 e i 24 anni che stanno crescendo o sono cresciuti “fuori famiglia” (in comunità o in affido), riuniti in un percorso di partecipazione e cittadinanza attiva. Il Network ha debuttato ufficialmente su scala nazionale la scorsa settimana, in collaborazione con l’Autorità Nazionale Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.

Verona. Adolescenza e dintorni: quando i figli crescono, i genitori non sono mai soli. Ecco i servizi offerti dagli enti nei momenti più difficili

Essere genitori adottivi di figli adolescenti è tutt’altro che un’impresa impossibile. In questa delicata fase della crescita dei ragazzi adottati, i papà e le mamme non sono soli: al loro fianco ci sono gli operatori degli Enti Autorizzati, sempre pronti a supportare e accompagnare le famiglie nei momenti più complessi.