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Kenya. Il “viaggio di ritorno” della piccola Vasha: grazie al sostegno a distanza ha ritrovato la sua famiglia

Il “viaggio” dalla famiglia all’abbandono non sempre è senza ritorno. Ai.Bi. Kenya effettua indagini sociali per ritrovare i parenti più prossimi dei bambini seguiti negli istituti supportati con i progetti di sostegno a distanza, per verificare la possibilità che i minori possano tornare a vivere con le loro famiglie biologiche. Per la piccola Vasha (nome di fantasia), ospite del centro Vijiji Home of Light,  è andata bene: è tornata a casa e ad attenderla c’erano almeno 100 persone della sua comunità di origine pronte a festeggiarla

La nostra adozione fortunata…nei tempi e con la burocrazia!

Ciao, noi siamo ormai abbastanza “vecchietti”, abbiamo terminato l’adozione a fine 2011, quindi quasi 5 anni fa.  I nostri tempi furono abbastanza celeri: consegna dei documenti al tribunale dei minori a fine febbraio, colloqui con psicologa e assistente sociale tra maggio e luglio, colloquio col giudice a ottobre e decreto […]

Gigli (Ds): “Un anno e 8 mesi per distribuire buoni alle famiglie numerose più povere: un tempo inaccettabile. Così il sistema-Paese non dà il buon esempio”

“Piuttosto che niente, è meglio piuttosto”. Si affida ai detti popolari il deputato di Democrazia Solidale Gian Luigi Gigli per commentare la risposta del ministro del Lavoro Giuliano Poletti in merito all’erogazione dei buoni a favore delle famiglie numerose in difficoltà economica: buoni promessi dal Governo ma, fino a ora, solo in  parte erogati.

Linee guida su educazione di genere. Abbiamo il diritto di non mandare i figli a lezione di educazione sessuale

Sulle ultime dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini  “entro metà ottobre le linee guida sull’educazione di genere. Viviamo in un Paese bloccato dai tabù” si è accesa la polemica e un dibattito molto acceso. Riportiamo la versione integrale dell’editoriale a firma di Costanza Miriano sulle colonne de Il Foglio pubblicato il 14 settembre 2016.

Siria. La tregua regge: ora 11 milioni di persone attendono gli aiuti umanitari. Ai.Bi. in prima linea per un nuovo ospedale pediatrico

Sono passate le prime 36 ore dall’entrata in vigore della tregua in Siria e il cessate il fuoco sembra sostanzialmente reggere. Una situazione di calma, seppure fragile, che lascia ben sperare: è il momento giusto per portare sollievo a una popolazione  stremata da 5 anni e mezzo di guerra e che da mesi non riceve aiuti umanitari. È in questo contesto che Amici dei Bambini, presente nel Paese già da 3 anni, ha deciso di intensificare ulteriormente il suo intervento e impegnarsi per la costruzione di un nuovo ospedale pediatrico.

Salerno per la Siria. Ai.Bi. Campania ricorda che con l’acqua i bambini devono solo giocare, non morire

Non solo giochi, ma anche solidarietà. Nel corso di “Circo-ndati di gioia”, l’evento ludico per bambini che si è svolto a Salerno il 13 e 14 settembre organizzato da Azione Cattolica Ragazzi e numerosi oratori della città, un gruppo di volontari, coordinati da Maria Gallozzi, mamma adottiva del Gruppo Famiglie Locali di Ai.Bi. Campania, ha presentato la campagna Bambini in Alto Mare di Ai.Bi.: dal 17 settembre, con un sms o una chiamata solidale, potrai aiutarci anche tu a costruire un ospedale pediatrico in Siria