Other News

Torino. Colella (ARAI). “La ricerca delle origini ai tempi di internet: un percorso in cui i ragazzi devono essere guidati”

L’avvento delle nuove tecnologie e dei moderni sistemi di comunicazione informatica sta avendo profonde implicazioni sull’istituto e sul processo adottivi, con grandi ripercussioni su tutti i suoi attori. Tematiche molto delicate che saranno oggetto di confronto interdisciplinare con esperti del settore di respiro europeo, nel corso del convegno  nazionale “Connessioni: leg@mi adottivi ai tempi di internet” organizzato da ARAI, e che si svolgerà a Torino il 16 e 17 aprile 2015.

Non abbiamo ottenuto l’idoneità: ci conviene presentare un’altra richiesta o fare ricorso?

Siamo una coppia italo-rumena senza figli che purtroppo non ha ottenuto il decreto di idoneità per l’adozione internazionale di un bambino rumeno, ovvero connazionale di mia moglie. Da metà 2012, quando abbiamo intrapreso questo percorso, i colloqui con lo psicologo e l’assistente sociale si sono protratti per un anno e mezzo. – Risponde l’Ufficio legale di Ai.Bi.

L’abbandono non ha confini: da Palermo a Mosca riaprono le culle termiche

L’abbandono non ha confini, dalla calda Sicilia alla gelida Russia. Ma non mancano le iniziative per permettere ai piccoli abbandonati di vedere salva la propria vita e di poter continuare a sperare in una nuova famiglia. Il 2015 segna infatti una ripresa delle installazioni delle culle termiche, in cui le madri possono lasciare i neonati che non possono curare in totale sicurezza per il piccolo e certe del proprio anonimato.