Russia: i bambini orfani trovano famiglia in tv!

Sono tempi di comunicazione in tempo reale: ci si innamora guardandosi in foto, si fanno amici chiacchierando via Twitter e c’è anche chi trova una famiglia adottiva in tv. Succede in Russia, dove il famoso programma televisivo nazionale Per ora sono tutti a casa (Poka vse doma) mette direttamente i contatto gli orfani con sempre nuove coppie di genitori adottivi. Se l’è inventato il conduttore Timur Kizjakov: assieme alla moglie Elena ha creato una rubrica interna al programma, Avrete un figlio (U vas budet rebenok), nel corso della quale vengono trasmessi dei mini-film di qualità professionale che vengono poi immessi in un apposito sistema di ricerca.

Il nome del sistema di ricerca è Videopassport. «Anche io e mia moglie Elena siamo genitori – ha spiegato Timur Kizjakov – e abbiamo deciso che in un programma con un pubblico, una reputazione e un credito tali, avremmo trovato facilmente posto per dei bambini a cui servisse una famiglia. Fin dalle prime puntate della rubrica il riscontro è stato tale che non ha lasciato alcun dubbio sul fatto che fosse opportuno inserire un simile tema in un programma per famiglie».

L’idea è eccellente per quanto riguarda i bambini in emergenza o dai particolari bisogni. «Per la creazione del video passaporto di un bambino ci vogliono 40 ore – continua Kizjakov – se ne occupa un gruppo di 30 persone. Un istituto per bambini è un mondo fragile e per farvi breccia dobbiamo comportarci in modo estremamente cauto e scrupoloso. Il materiale montato viene dato agli organi di tutela della regione e viene in aggiunta caricato sul sito Internet www.videopasport.ru a cui può accedere chiunque lo desideri. Sul sito il video-passaporto ha una struttura a fiore. Al centro c’è la fotografia e sui petali le informazioni sul bambino, divise per temi: Il mio video, I miei risultati, Io amo… e così via. Una persona può cliccare sui petali in qualunque ordine, ma supponendo che probabilmente li guarderà in senso orario, abbiamo posizionato la sezione “La mia salute” in fondo. In questo modo quando la persona ci arriva ha già appreso molto del piccolo, è stato conquistato dalla sua simpatia e così recepisce le informazioni su eventuali problemi di salute simpatizzando con il bambino».

«Abbiamo aiutato più di 800 educatori di istituti a trovare famiglie per i bambini.  Ancora, circa 100 video passaporti di bambini sulla versione online sono bloccati, il che significa che in questo momento ci sono dei potenziali genitori che stanno facendo la loro conoscenza. L’efficacia dei video passaporti arriva fino all’80 per cento. Allo stesso tempo la creazione di un video passaporto risulta di gran lunga meno costoso delle spese di cui si fa carico lo Stato per il mantenimento di un bambino in un istituto per orfani. In diverse regioni i costi ammontano dai 500.000 rubli al milione all’anno per ogni educatore».

(Da Russia Oggi, 2 febbraio 2012)