Siamo in attesa da 4 anni per l’adozione nazionale: cosa possiamo fare?

Buongiorno,

mi chiamo Irene e ho letto la notizia pubblicata sul vostro sito riguardante un episodio di “mal adozione”. Noi siamo in attesa da 4 anni, abbiamo presentato la domanda di adozione nazionale a maggio 2009 e rinnovata nel 2012, poiché scadeva dopo 3 anni. Il Tribunale di Roma non ci hai mai chiamato; nel corso di questi anni, abbiamo incontrato due volte il Presidente, senza concludere nulla. Io ora ho 36 anni e mio marito 41. Cosa possiamo fare? 

 

Grazie

 

Irene-BertuzziBuongiorno Irene,

ho letto con attenzione la vostra storia e comprendo appieno  il vostro rammarico per la prolungata attesa e la mancanza di confronto e di informazioni dalle quali è stata caratterizzata.

Nel leggere le sue parole mi sono però chiesta se in tutto questo tempo abbiate mai pensato di estendere la vostra disponibilità e di intraprendere un percorso di adozione internazionale.

Magari avete motivazioni precise e concrete per non aver considerato questa opzione o magari semplicemente dubbi e paure vi frenano. Allora vi invito a pensarci, a confrontarvi con coppie che hanno già vissuto la meravigliosa esperienza dell’adozione oppure a contattare un Ente Autorizzato che vi potrà dare tutte le informazioni necessarie.

E’ vero, potreste ancora incontrare molti ostacoli nel vostro cammino, non mancheranno giorni difficili, momenti di scoraggiamento, attese lunghe, ma le difficoltà saranno poi ripagate dalla gioia di abbracciare un bambino, vostro figlio.

Ogni vostra amarezza verrà cancellata dal sorriso di un bimbo che, pur non conoscendovi,  già vi aspetta in qualche parte del mondo.

Il mio augurio è che il vostro desiderio possa concretizzarsi così da poter offrire una famiglia ad uno dei milioni di bambini che non ce l’hanno.

 

In bocca al lupo

Irene Bertuzzi

Area Adozioni Internazionali di Ai.Bi.