Siria. Isis: due bambini crocifissi per aver mangiato durante il Ramadan

campagne siriaAtrocità figlie di fanatismo, esibizionismo e crudeltà. Sono quelle con le quali i miliziani dell’Isis sanno di gettare la popolazione siriana nel terrore, guadagnandosi con facilità le prime pagine dei giornali occidentali. Ed eccola la propaganda dell’Isis: bambini crocifissi e donne decapitate.

E’ successo in Siria a Mayadin, nel nord est del Paese, nella provincia di Deir Ezzor. Due ragazzi sono stati crocifissi per aver infranto l’obbligo di digiuno previsto nel mese sacro del Ramadan. Accanto ai loro corpi, appesi nei pressi della sede della locale polizia “religiosa”, si trovavano i cartelli recanti la descrizione del loro crimine. Crocifissi anche cinque uomini accusati di non aver rispettato l’obbligo del digiuno previsto durante il mese sacro all’Islam del Ramadan. L’Is ha fatto entrare dei bambini nella zona della «crocifissione» invitandoli a prendere in giro le vittime e a molestarle. Sempre nella stessa provincia per la prima volta l’Isis avrebbe decapitato anche due donne, accusate di stregoneria.

SLa loro esecuzione è stata segnalata dall’Osservatorio siriano sede nel Regno Unito per i diritti umani.

Poco vistosa, ma altrettanto drammatica è la scelta di lasciare a secco le province del nord est della Siria. La mancanza di gasolio sta avendo conseguenze catastrofiche per le famiglie. Nel villaggio di Maraat Al Numaan, quattordici neonati sono morti perché le incubatrici non potevano entrare in funzione.

Amici dei Bambini è presente nel territorio a confine con la Turchia. Cibo, salute, scuola, casa, gioco: queste le cinque aree d’intervento. Per avere maggiori informazioni sull’iniziativa e per dare il tuo contributo, visita il sito dedicato.

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