Come avvengono le modalità di chiusura di un progetto?

Buongiorno Ai.Bi.,
scrivo in merito al mio piano SAD per avere alcuni chiarimenti.
Da anni sono sostenitrice a distanza di vostre iniziative: ho iniziato scegliendo un progetto in Moldavia e una volta chiuso mi è stato chiesto di appoggiarne un altro in Cambogia per il quale ho versato il mio contributo fino a pochi giorni fa. Attualmente vorrei sapere se fosse possibile scegliere il progetto a cui destinare il mio prossimo contributo o se sarete voi a segnalarlo.
Grazie
Nicoletta
Buongiorno Nicoletta,
quando abbiamo una valutazione finale, sia che si tratti di un Sostegno a Distanza – come in questo caso – sia che si tratti di un’ Adozione a Distanza, provvediamo ad inviarla al sostenitore con la proposta di un nuovo abbinamento che può essere confermato o meno dal sostenitore.
Rispondendo alla sua domanda, Le confermiamo che la sua donazione verrà posta sul progetto che più sente vicino, dunque al Sostegno a Distanza Siria.
In Siria la guerra civile ha creato una crisi umanitaria senza precedenti, distruggendo intere città e villaggi. Sono più di 13,5 milioni le persone che a causa del conflitto e dei continui bombardamenti, con l’uso anche di armi chimiche, hanno dovuto spostarsi da una provincia all’altra, pur di non lasciare la Siria e sfidare il mare nella speranza di arrivare sulle coste europee. Di questi quasi 6 milioni sono bambini che hanno bisogno di aiuti umanitari urgenti.
In questi anni grazie all’aiuto di molti sostenitori sono state avviate molteplici iniziative, tra le tante ricordo le attività agricole di auto-sussistenza e generatrici di reddito, come l’avvio di piccoli orti famigliari, l’allevamento di animali e la produzione di formaggi. Abbiamo fornito 9 Unità mobili per attività ricreative e 3 Spazi sicuri per il sostegno psicosociale ai bambini che vivono nelle zone assediate di Homs e Rural Damasco, abbiamo distribuito ceste alimentari a 1.440 famiglie in fuga dalle zone bombardate inoltre è stato costruito un forno (nel gennaio 2015) per la produzione e distribuzione gratuita del pane a oltre 1.000 famiglie rifugiate nei villaggi di Binnish, Taftanaz e Sarmin nel distretto di Idlib. Altre 3.000 famiglie possono comprare il pane a prezzo calmierato.

In Siria possiamo e vogliamo fare davvero molto. Grazie di cuore.

Mara Androsiglio
Sostegno a Distanza