Sostegno senza distanza: l’area riservata è solo per i sostenitori?

Salve, mi chiamo Paoletta, è da un po’ di giorni che navigo in internet per attivare un sostegno a distanza. Mi sono soffermata sul vostro sito dove si parla di sostegno senza distanza (bella idea!) e ho letto dell’area riservata. Mi stavo chiedendo che cosa c’è all’interno? Chi può accedervi? Basta registrarsi?

Grazie mille

 

P. SollecitoCara Paoletta,

 l’area riservata è una sezione dedicata solo a chi ha un sostegno senza distanza.

E’davvero una grande finestra che ogni sostenitore potrà aprire sul progetto che ha deciso di scegliere e di seguire, una finestra da dove si potrà vedere da vicino quello che avviene nel Paese e nel centro di accoglienza, ed avere pertanto la possibilità di immergersi nella vita quotidiana dei bambini sostenuti. Tutto questo tramite news, foto e video.

Vuoi sapere come sta il bambino che sostieni? Come sta andando a scuola? Cosa hanno fatto domenica scorsa i bimbi della casa famiglia in Brasile? Qual è il gioco preferito dei bambini del nuovo Asilo Nido di Koh Norie in Cambogia?

Ti basterà entrare nell’area riservata del sito www.sostegnosenzadistanza.it, all’interno della quale troverai news riservate su tutti i progetti di ciascun paese sostenuto da Ai.Bi.

L’accesso a quest’area, ovviamente, è riservato. Pertanto gli utenti vi potranno accedere solo tramite username e password (quest’ultima verrà spedita dopo l’attivazione del Sostegno Senza Distanza).

La grande novità esclusiva è che, oltre a leggere notizie riservate del paese e di tutti i progetti, si potrà scoprire e conoscere l’operatore del sostegno senza distanza di riferimento.

Accanto ad ogni progetto, infatti, ci sarà la foto di ciascun operatore con cui si potrà comunicare tramite mail per chiacchierare, fare domande, chiedere news di aggiornamento.

All’interno dell’area riservata, inoltre, si avrà la possibilità di leggere la newsletter periodica, una sorta di giornalino redatto direttamente dagli operatori del Paese, il modo migliore per essere sempre informati sul proprio sostegno senza distanza.

Cara Paoletta, spero di aver risposto alla tua domanda in modo esauriente.

Ora possiamo solo sperare che tu possa diventare una nostra sostenitrice senza distanza e poter accedere all’area riservata, la finestra da cui parte il ponte tra te e i bambini abbandonati.

Un caro saluto

Pippo Sollecito