Trento: non date incarico ad Ai.Bi. perché è contro i servizi locali

Salve,

siamo una coppia di Trento.  Abbiamo iniziato i nostri colloqui con gli psicologici dei servizi sociali. Tra le tante domande, ci hanno chiesto se avessimo già individuato un ente di riferimento. Quando abbiamo risposto loro che la nostra scelta è ricaduta su «Ai.Bi.», gli operatori dei servizi ci hanno fatto presente che Amici dei Bambini è contro i servizi e vorrebbe far sparire la competenza dei servizi sociali e psicologici nell’adozione. Vorremmo capire come stanno davvero le cose.

Grazie,

Chiara e Lorenzo 

 

IRENEBERTUZZIFalso. Spesso il vizio di molti è quello di esternare le proprie opinioni senza verificare di fatto che  queste corrispondano a verità.

Spiace constatare che tali convincimenti vengano esplicitati a coppie ignare di ciò che effettivamente Ai.Bi. sta propagandando.

Abbiamo presentato una proposta di riforma legislativa che contiene diverse modifiche e tra queste c’è anche quella relativa all’iter che le coppie devono affrontare per ottenere il decreto di idoneità.

Forse assistenti sociali e psicologi  di Trento non hanno letto il testo (e forse sarebbe il caso che lo facessero onde evitare di dare informazioni tendenziose): come Ai.Bi. chiediamo che le coppie non siano selezionate ma accompagnate e che l’idoneità venga rilasciata proprio dai servizi  sociali  in un lavoro congiunto con gli enti autorizzati eliminando i tribunali per i minorenni.

Quindi esattamente il contrario di quanto vanno dicendo gli operatori della città di Trento.

Un caro saluto,

Irene Bertuzzi

Area Adozioni internazionali di Ai.Bi.