Ucraina. Masha: cosa significa avere 13 anni sotto le bombe?

Masha da quando ha 10 anni non conosce che la guerra. Con un’Adozione a Distanza puoi regalarle un po’ di quella speranza che ogni adolescente dovrebbero avere. E accompagnarla verso il futuro con più fiducia

Avere 13 anni in Ucraina, oggi, non è certo facile! Perché significa essersi lasciati alle spalle un’infanzia che appare ben più lontana di come lo sia per tutti i bambini diventati “un po’ più grandi”. Significa aver convissuto con i suoni delle sirene e gli scoppi delle bombe da quando di anni ne hai 10, ovvero per quasi un quarto della propria vita.

La vita quotidiana in un Paese in guerra

Certo, magari, come la timida Masha, che vive a Volodarka, cittadina a un centinaio di chilometri da Kiev dove ci sono l’istituto e la ludoteca con le quali Ai.Bi. Amici dei Bambini da anni collabora, ti senti dire che sei anche “fortunata”, perché, se non altro, tu hai anche una sorella più piccola con cui condividere il tuo tempo e due genitori con i quali hai un buon rapporto e che, soprattutto… sono ancora entrambi con te, senza che papà sia dovuto adare al fronte o sia disperso chissà dove.
Eppure, nella tua adolescenza c’è ben poco di “normale”: non ci sono i ritrovi con gli amici per strada, perché devi stare in luoghi in cui ci sia sempre, vicina, una possibilità di mettersi in salvo dai bombardamenti. Mancano molte cose che prima della guerra non avevi difficoltà a trovare. Anche andare a scuola non è la stessa cosa, perché tanti compagni li vedi solo attraverso lo schermo di un computer, a distanza, e altri non sai più dove si trovino oggi, se siano ancora in Ucraina o in altri Paesi all’estero. E, anche se non vuoi pensarci, non puoi nemmeno sapere se siano ancora vivi.

Non basta l’aiuto della Ludoteca

Il luogo che ti dà un po’ di conforto e di sicurezza è la Ludoteca, dove puoi giocare, parlare con altri adolescenti come te, studiare… E dove puoi chiedere aiuto in caso di bisogno.
Solo che, in certe situazioni, chiedere aiuto non è abbastanza. Perché i bisogni sono tanti e perché, pur con tutta la buona volontà del mondo, servono delle risorse che non ci sono.
Ecco perché, anche per Masha, c’è bisogno di un’Adozione a Distanza, perché grazie a questo potrebbe venirle garantito e implementato il supporto psicologico di cui ha bisogno. Per superare il trauma della guerra e trovare nuova forza per andare incontro al futuro.
Ma se sei un adolescente che vive in un Paese di guerra, un’Adozione a Distanza significa soprattutto avere la consapevolezza di non essere sola. Di avere qualcuno, da qualche parte nel mondo, che ti vuole bene e che ti aiuta. Qualcuno che pensa che il tuo futuro valga e sia importante, e che ha deciso di tenderti la mano per fare un pezzo di strada con te. Anche se da lontano.

Che cosa significa attivare un’Adozione a Distanza in Ucraina?

Adottare a Distanza Masha è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso una ragazza in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese potrai garantire a Masa la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Riceverai la sua foto e potrai, se lo desideri, intraprendere con lei uno scambio di corrispondenza, tenendoti informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandoti direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderassi, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Inoltre, mettendoti in contatto con l’Ufficio Adozione a Distanza, avrai anche la possibilità di andare a trovarlo. Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso. Masha ti sta già aspettando!
Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Masha. Per motivi di privacy non possiamo mostrarla al pubblico.
Riceverai la sua foto effettiva in fase di attivazione del sostegno.