Unicredit scende in campo per sostenere la Casa Famiglia “La tenda di Giobbe”

La campagna “Non lasciamoli soli” è stata presentata il 5 dicembre a Milano, presso la sede di UniCredit, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte Marco Griffini, presidente di Ai.Bi., Max Laudadio, testimonial dell’Associazione Amici dei Bambini, Sebastiano Musso, Responsabile Territorial Development per la Lombardia di UniCredit ed Enrico Gava, Responsabile Universo Non Profit di UniCredit. L’incontro ha visto la partecipazione anche di una mamma affidataria e di un genitore adottivo, che hanno entrambi contribuito con la loro esperienza di accoglienza.

La tagliente denuncia di Max Laudadio sulla lotta contro l’abbandono e la proiezione dello spot “Non lasciamoli soli”, da lui stesso creato ed interpretato, hanno aperto il dibattito, lasciando spazio poi al presidente Marco Griffini che, entrando nello specifico, ha esposto le possibili soluzioni per combattere quest’emergenza. Il presidente di Ai.Bi. ha menzionato sommariamente i punti cardine del manifesto per la riforma di legge sulle adozioni internazionali, che verrà presentato e discusso da Onorevoli ed Istituzioni, nell’ottava tappa della road map di Ai.Bi., il 13 dicembre a Roma, nell’ambito del convegno “La crisi dell’Adozione Internazionale: verso la riforma della legge”.

Griffini inoltre, esponendo i dati allarmanti dei minori fuori famiglia in Italia, ha accennato anche al manifesto sull’affido, proposto sempre da Ai.Bi., che sarà presentato il 20 Dicembre a Milano, all’interno del seminario “Il collasso economico del sistema di accoglienza. Affido vs Comunità” organizzato in collaborazione con Il Sole 24 ore.

L’abbandono minorile rappresenta un’emergenza umanitaria e, contrariamente a quanto molti erroneamente pensano, è un problema che riguarda gli Italiani molto da vicino: solo in Italia, infatti, sono circa 30.000 i minori allontanati dalle proprie famiglie per problemi di violenza, abuso, incapacità genitoriale.

Da oltre 30 anni, Ai.Bi. Amici dei Bambini è impegnata nell’accoglienza dei minori abbandonati con progetti d’affido familiare e attraverso la creazione di Case Famiglia, servizi residenziali caratterizzati dalla presenza di una coppia di coniugi che assume in toto le funzioni genitoriali, assicura ai bambini e ai ragazzi con difficoltà familiari e personali accolti nella struttura una presenza affettiva a tempo pieno.

Ed ecco la denuncia di Brigida, mamma affidataria, che insieme a suo marito, ha aspettato due anni, prima di accogliere il loro bambino, sottolineando l’incongruenza che c’è tra l’interminabile periodo di attesa e l’alto numero di bambini da accogliere in famiglia. Perché una risorsa utile deve aspettare? Loro hanno iniziato un percorso a Gennaio 2009, dando la disponibilità a Settembre dello stesso anno per essere abbinati poi a Maggio 2011.

Ogni coppia affidataria, inoltre, si trova ad affrontare ogni giorno le difficoltà tipiche di ogni nucleo familiare: ma, trattandosi di un gruppo numeroso, spesso necessita di qualche “strumento” in più per poter svolgere le proprie mansioni quotidiane.

Anche UniCredit ha deciso di dare un aiuto concreto ad una di queste Famiglie così speciali, come hanno sottolineato Sebastiano Musso ed Enrico Gava, con una raccolta fondi finalizzata all’acquisto di un pulmino per una delle case famiglia dell’hinterland milanese “La Tenda di Giobbe.

Tutti possono effettuare la loro donazione, senza commissioni, recandosi presso qualsiasi Agenzia UniCredit, utilizzando il seguente IBAN: IT12X0200833380000102273058 intestato ad Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, oppure è possibile effettuare la donazione direttamente online, collegandosi al link www.ilmiodono.it/org/aibi;

Ai.Bi. e UniCredit hanno intrapreso questa collaborazione con l’obiettivo di dare un aiuto concreto a bambini che vivono una delicata situazione. Non lasciamoli soli.