Usa, il dramma dell’aborto: sempre meno bambini da adottare

mammaincintaI dati parlano chiaro. E’ sceso drasticamente il numero dei bambini adottabili del foster care americano: da 130.637 nel 2003 a 104,236 nel 2011. L’età media dei bambini è 7 anni, con il 28% di minori di colore, 22% ispanici e il 40% bianchi.

Se uno dei motivi principali del calo è dovuto al fatto che un numero crescente di bambini è ricongiunto ai propri genitori biologici o viene adottato dai propri parenti, un’altra causa sconvolgente di tale declino è il fenomeno dell’aborto.

Nel 2011, la Planned Parenthood, una struttura pubblica sanitaria che offre visite ginecologiche e anticoncezionali a costi bassi (anche alle minorenni prive del consenso dei genitori), ha dichiarato di aver effettuato 333.964 aborti, Nel 2012, anche se mancano ancora i dati, i numeri sono ancora più alti. In generale, negli Usa ogni anno avvengono 1.200.000 aborti.

Sale invece, anche a causa delle difficili adozioni internazionali, il numero delle coppie disposte ad adottare un nascituro, nonostante i tempi e i costi alti.

Ci si chiede perché la Planned Parenthood o altre organizzazioni sanitarie non offrano alle gestanti un alternativa all’aborto, come l’adozione in pancia, per poter offrire così un futuro ai bambini, invece che toglierli la vita.

Purtroppo però I dirigenti della clinica non vogliono cambiare la loro politica: nel 2012 hanno aiutato soltanto dieci madri a rinunciare ad abortire e a scegliere, come strada alternativa, l’adozione.