USA: record di adozioni dall’Etiopia.

Il numero di bambini etiopi adottati da genitori americani ha toccato cifre record quest’anno. Per il 2010 il Dipartimento di Stato stima che su quasi 11.000 adozioni, 2.500 saranno di orfani provenienti dal paese africano. Sei anni fa erano 284 su un totale di 22.990.

L’Etiopia è così sul punto di superare la Cina, come paese di origine dei minori adottati negli USA.  Ad oggi nel paese africano i minori senza genitori sono circa 5 milioni.

I bisogni sono enormi, molti degli orfani etiopi vivono per strada o in istituti affollati. Inoltre c’è un clima di diffidenza costante, come accade in molti paesi in via di sviluppo, dovuto al fatto che persone senza scrupoli possano infiltrarsi nel processo di adozione.

Il panorama generale delle adozioni internazionali negli Stati Uniti è drammaticamente cambiato a partire dal 2004. Cina, Russia e Corea del Sud hanno ridotto il numero di bambini che una volta erano messi a disposizione degli stranieri, cercando di incoraggiare le adozioni nazionali.

L’Etiopia è invece emersa come una terra di opportunità per le agenzie di adozione degli USA e per i gruppi religiosi. Negli anni scorsi diversi volontari americani sono stati molto attivi nel Paese africano, organizzando adozioni per le famiglie degli Stati Uniti, mentre aiutavano le autorità etiopiche ed i gruppi caritativi a trovare il modo per inserire più orfani possibile presso le famiglie locali.

In contrasto con quello che sta succedendo in Etiopia, attualmente negli USA c’è incertezza e frustrazione per gli sviluppi delle adozioni internazionali in altri due paesi.

In Kirghizistan, il governo ha sospeso le adozioni nel 2008 a causa di sospetta corruzione, lasciando più di 60 famiglie americane nel limbo, con le adozioni in attesa. Ultimamente i piani per riprendere il processo adottivo in questo paese sono stati bloccati a causa di sconvolgimenti politici.

Anche in Nepal sono state sospese le adozioni di bambini abbandonati, per motivi legati a corruzione e cattiva gestione nelle procedure.