Vaccinazioni: le nuove categorie. Chi ha già ricevuto la prima dose completerà il ciclo

Un’ordinanza del Consiglio dei ministri chiarisce che l’età sarà il principale criterio nel proseguimento del piano vaccinale. Chi ha già effettuato la prima somministrazione, completerà il ciclo come da programma con il medesimo vaccino

Una nuova ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri chiarisce i dubbi sulle priorità e i metodi con i quali proseguirà, nelle prossime settimane, la campagna vaccinale nazionale.

Priorità nella campagna vaccinale agli over 80 e le persone con elevata fragilità

Con l’arrivo di nuovi vaccini, il cambio delle indicazioni sulle età per il vaccino AstraZeneca e, soprattutto, le nuove direttive anticipate da Mario Draghi secondo cui il criterio principale di priorità di accesso ai vaccini sarebbe diventata unicamente quella dell’età, diversi dubbi erano ancora da chiarire, specie per chi ha già ricevuto la prima dose ed è in attesa della seconda.

L’ordinanza N. 6/2021 pulisce il campo da fraintendimenti e “tenuto conto del concorde avviso del Ministero della Salute, del Consiglio Superiore di Sanità e dell’Istituto Superiore di Sanità”, ribadisce la necessità di “procedere con la massima celerità a vaccinare coloro i quali, dalle evidenze scientifiche ad oggi disponibili, risultano più vulnerabili qualora infettati dal virus SARS-CoV-2”.

Sul piano pratico, l’ordinanza dispone il seguente ordine di priorità:
− persone di età superiore agli 80 anni;
− persone con elevata fragilità e, ove previsto da specifiche indicazioni, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari;
− persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni e, a seguire, di quelle di età compresa tra i 60 e i 69 anni.
Per loro dovrà essere utilizzato in prevalenza il vaccino AstraZeneca.

Chi ha fatto la prima dose AstraZeneca completerà la somministrazione con il medesimo vaccino

L’ordinanza non dimentica il personale sanitario e sociosanitario e coloro che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private, comparti per i quali dovrà essere completata in via prioritaria la vaccinazione. “A seguire sono vaccinate le altre categorie considerate prioritarie dal Piano nazionale, parallelamente alle fasce anagrafiche secondo l’ordine indicato”.

La nota finale, invece, è dedicata a chi, appartenente a qualsiasi categoria, ha già effettuato la prima dose di vaccino: questi potranno completare il ciclo vaccinale con il medesimo vaccino utilizzato per la prima somministrazione.