Mese: Febbraio 2016

Nepal, fino al 2021 Ai.Bi. sarà partner ufficiale del Social Welfare Council: potenziata la lotta all’abbandono e la protezione dei minori

Amici dei Bambini e il Nepal: un binomio destinato a continuare. Lunedì 15 febbraio, i nostri referenti nel Paese asiatico hanno firmato l’accordo per il riaccreditamento di Ai.Bi. che potrà così continuare a operare in Nepal per i prossimi 5 anni. L’accordo è stato controfirmato dal rappresentante del Social Welfare Council, Ram Sharma.

Bolivia. “Certo, Cielo e Pablo sono diventati nostri figli, ma quanti ne abbiamo lasciati laggiù? Ora dobbiamo essere genitori “speciali” anche per loro

Sostegno a distanza Bolivia – Se volete combattere gli sprechi, chiamate Cielo e Pablo. Loro sono due bambini di origine boliviana adottati da Cristina e Roberto Zambelli, coniugi bresciani con la vocazione per l’accoglienza. E sono stati proprio Cielo e Pablo a convincere mamma e papà ad attivare un sostegno a distanza Bolivia.

Dopo le unioni civili, ora strada aperta alle adozioni internazionali per le coppie omosessuali. La vittoria di Pirro di Alfano e il doppio successo di Renzi

La partita sulle adozioni per le coppie omosessuali è tutt’altro che chiusa con il “sì” del Senato al maxiemendamento al disegno di legge Cirinnà. Sono passate solo poche ore dall’approvazione, da parte di Palazzo Madama, del ddl sulle unioni civili ed ecco che, senza farne più mistero, si apre la strada a una riforma della legge sulle adozioni internazionali per permettere alle coppie dello stesso sesso di adottare anche un minore straniero.

Unioni civili. Aibi: il “grande bluff” delle adozioni gay

All’indomani del sì del Senato, grazie al voto di Pd, Area popolare e verdiniani, alla fiducia sul maxiemendamento alle Unioni Civili, la senatrice del Pd Cirinnà rilancia il tema delle adozioni gay: “Un ddl in materia – ha detto –  è quasi pronto. Verrà incardinato alla Camera, dove i numeri sono sicuri, in modo che arriverà al Senato blindato”.

Unioni civili. Di Biagio (Ap): “Cirinnà ritorna su adozioni gay? Insulto agli italiani”

“Ma come è mai possibile che a distanza di poche ore da un accordo politico si abbia l’insolenza di riparlare di adozioni gay, pretendendo ancora di qualificarla come una priorità sociale e ventilando in maniera impunita anche una presunta strategia di blindatura alla Camera per evitare il confronto al Senato? Siamo dinanzi ad un insulto alle vere priorità degli italiani.