Mese: Maggio 2016

Affido preadottivo. Nessuno metterà in dubbio che quella è anche tua figlia

La pattuglia dei carabinieri me la immaginavo anche io, mi chiedevo, come faccio a dimostrare che non ho rapito questo fagottino? E’ tua figlia, e tu sei suo padre, e vedrai che sarà così che risponderai al controllo di polizia, anche se avete momentaneamente cognomi diversi, perché lei è in affido pre-adottivo ma presto le donerai il tuo cognome, basta avere un po’ di pazienza…

“Tutti a casa, eh!”: i bambini del Congo aspettano i loro amici

“Ogni giorno senza mamma e papà è vita perduta”. Per questo i bambini congolesi già arrivati in Italia chiedono al nostro governo di attivarsi per portare a casa anche tutti i loro amici ancora bloccati nel loro Paese di origine. Lo fanno CON QUESTO VIDEO, in cui – da Napoli a Brescia, da Matera a Lucca – gridano tutti insieme: “Vogliamo a casa tutti i 59 bambini ancora in orfanotrofio. La vita non aspetta”. Il comitato Genitori RDC sarà a Roma, davanti alla sede della Cai, mercoledì 25 e giovedì 26 maggio, per un presidio in cui si chiederà una soluzione immediata!

Audizione alla Camera. Voce unanime di Lorenzin (Ministro della Salute) e Amendola (Sottosegretario agli Esteri): “Boschi dia nuova vitalità alle adozioni internazionali, superando la paralisi della CAI”

“L’adozione di un bambino è un atto d’amore più grande di generare un figlio biologico, perché ci si carica di bambini con un vissuto anche traumatico”. Parole del ministro della Salute Beatrice Lorenzin, intervenuta il 23 maggio in commissione Giustizia della Camera per l’audizione in vista di una riforma della legge sulle adozioni.

“Viveva in un dormitorio comune, poi mi ha raccontato la sua storia e io l’ho accolto come un figlio”

Ci sono miniere più preziose di quelle d’oro. Una di queste è il Forum del sito di Amici dei Bambini, fonte inesauribile di informazioni e testimonianze di accoglienza. Come quella di Icham (nome di fantasia), un ragazzo tunisino arrivato in Italia a bordo di un barcone, solo con suo fratello, senza il sostegno di una famiglia. Quella famiglia che ha trovato nel nostro Paese grazie a qualcuno che ha aperto le porte della sua casa e del suo cuore.

Adozioni internazionali. Rdc. Il giallo dei documenti “persi” e così rimangono bloccati tra Kinshasa e Goma 59 bambini. I genitori del comitato al ministro Boschi, presidente della Cai: “Vogliamo risposte chiare”.

I genitori adottivi del Comitato RDC e coppie abbinate alla Bielorussia e all’Etiopia manifesteranno domani, 25 maggio e giovedì 26 maggio, dalle 11 in poi di fronte alla CAI (Commissione Adozioni Internazionali): due giorni di protesta ininterrotti per chiedere alla Commissione adozioni internazionali di chiarire il giallo “che si è venuto a creare dietro i documenti– dicono i genitori del comitato – che l’Italia deve fornire per consentire ai minori di lasciare gli orfanotrofi di Kinshasa e Goma ed entrare in Italia”. La maggior concentrazione di manifestanti sarà prevista per il 25 dalle 13 alle 17, poi le coppie andranno a rotazione nell’arco dei due giorni di protesta che si concluderanno il 26 alle 17.

Kenya. Bye bye esclusione sociale per i care leavers! Con il “social and job inclusion” di Ai.Bi. 50 adolescenti trovano lavoro

Gli istituti sono garanzia di recupero per molti bambini che escono da situazioni di abbandono. Ma com’è la vita fuori da queste strutture? È questa la domanda che si pongono i ragazzi che si affacciano al percorso di uscita dagli istituti per affrontare la vita da adulti, e che fanno spesso i conti con una incapacità di adattamento alla vita “vera”.