Marocco. Nabil: “Tra due anni sarò maggiorenne. Che futuro mi aspetta?”

Ai.Bi – Amici dei Bambini supporta i “care leaver” degli istituti con cui collabora in Marocco. E anche tu puoi aiutarli

Ciao,

Mi chiamo Nabil e sono un beneficiario della DAO dove ho trascorso 16 anni della mia vita. Fra due anni saro’ maggiorenne, e per questo dovrò lasciare il centro che mi ha accolto e che adesso é casa mia.

Da quando ho cominciato ad andare a scuola soffro di un disturbo di concentrazione, e per questo non sono riuscito a proseguire il mio percorso scolastico. In alternativa, ho seguito una formazione professionale nel settore alberghiero e mi sono diplomato, purtroppo pero’ non sono ancora riuscito a trovare un impiego e nemmeno uno stage! Attualmente mi sento sotto pressione per trovare il piu’ presto possibile la mia strada verso l’indipendenza. Fra due anni, quando spegnero’ la mia diciottesima candelina, spero di essere pronto a lasciare il centro, in una situazione di stabilità e autonomia. Spero di poter trovare l’aiuto di cui ho bisogno e, un giorno, di veder realizzati i miei sogni!

Nabil è uno dei tanti “care leaver”, cioè i ragazzi che, dopo un’infanzia e un’adolescenza trascorse in un istituto, si preparano ad affrontare il mondo dei “grandi”. Lui, come tanti altri, dovrà farlo senza il supporto fondamentale nella vita di un ragazzo: quello della famiglia. Ecco perché molti tra questi giovani finiscono preda della disperazione.

Ai.Bi. – Amici dei Bambini è a fianco dei care leaver ospitati dagli istituti con cui collabora in Marocco, per prepararli alle difficili sfide che li aspetteranno. Anche tu puoi dare una mano a garantire loro la speranza di un avvenire migliore, con il Sostegno a Distanza. Un gesto semplice che, però, può salvare una vita. Pensaci.